Lisa Baumer perde il marito in un misterioso incidente aereo e riceve una cospicua eredità. L'agente delle assicurazioni assegnato al caso non è convinto dell'innocenza della donna e indaga sulla vicenda, ma deve ricredersi quando anche Lisa viene assassinata. L'agente si ritrova coinvolto suo malgrado nella catena di omicidi che seguiranno.
Note
Secondo thriller diretto da Sergio Martino dopo _Lo strano vizio della signora Wardh_, si distingue dal panorama dell'epoca per l'ambientazione solare della costa greca. Nonostante la macchina da presa si soffermi a lungo sulle grazie della Strindberg, la componente erotica non inficia la costruzione della suspense e la tensione non manca.
Discreto thriller licenziato da Sergio Martino appena pochi mesi dopo il successo de “Lo strano vizio della signora Wardth”. Buono il livello di tensione, tante però le falle nel copione, e fastdiosamente omnipresente la pubblicità della J&B.
Thriller onesto, un po' lento e con qualche punto debole. Hilton, che sfodera la sua monoespressività latina, sembra risvegliarsi nel finale ma è tutta una finta: gli ultimi fotogrammi però gli danno ragione.
Ha deluso un po' le aspettative.
Sufficiente e con tanto J&B.
Psychothriller senza infamia e senza lode, si segnala soprattutto per la presenza di una splendente e avvenente Anita Strindberg e una lussureggiante fotografia.
Fa parte di quei Classici Thriller-Giallo-"Horror" anni '70 con venature anche soft-core ma che alla fine non hanno molto da dare in visione allo Spettatore,tranne qualche bellezza estemporanea che lascia il tempo che trova.voto.4.
Thriller carino che ricalca parecchio gli standard argentiani e che si perde in una risoluzione finale troppo banale e scontata. Regia buoni e attori bravini.
Buon giallo che parte lento per poi salire sempre più di ritmo, con una notevole mezz'ora finale. Interpretato piuttosto bene,il debole del film la colonna sonora quasi inesistente.
SERGIO VS. MARTINO
L'agiata e molto bella signora Baumer (Ida Galli) rimane vedova quando il marito rimane vittima di un incidente aereo dalle circostanze misteriose. Guarda caso si scopre che sulla vita del marito, insiste una polizza milionaria a favore della bella consorte.
In fretta e furia la compagnia assicurativa, pur non potendo sottrarsi al dovere di pagare, incarica un suo agente,… leggi tutto
Mentre la signora Baumer si intrattiene con Philip, un giovane amante, le giunge notizia che il marito Kurt è morto su un aereo di linea misteriosamente esploso nell'Oceano.
Sulla scia dell'uscita della trilogia degli animali di Argento, molti registi italiani (la maggior parte quasi del tutto sconosciuti) han deciso di cavalcare l'onda del successo ricevuta da Dario realizzando film,… leggi tutto
Mentre la signora Baumer si intrattiene con Philip, un giovane amante, le giunge notizia che il marito Kurt è morto su un aereo di linea misteriosamente esploso nell'Oceano.
Sulla scia dell'uscita della trilogia degli animali di Argento, molti registi italiani (la maggior parte quasi del tutto sconosciuti) han deciso di cavalcare l'onda del successo ricevuta da Dario realizzando film,…
"Quello che devo dire, riguarda tutti voi. Specialmente te. In tutta questa storia, quello che mi ha più colpito... è stata la tua freddezza, il tuo cinismo. Sono stato più volte sul punto di…
SERGIO VS. MARTINO
L'agiata e molto bella signora Baumer (Ida Galli) rimane vedova quando il marito rimane vittima di un incidente aereo dalle circostanze misteriose. Guarda caso si scopre che sulla vita del marito, insiste una polizza milionaria a favore della bella consorte.
In fretta e furia la compagnia assicurativa, pur non potendo sottrarsi al dovere di pagare, incarica un suo agente,…
Dopo il successo dell'ottimo thriller “Lo strano vizio della signora Wardth”, Sergio Martino non si fece certo pregare per mettere in scena un film analogo in tempi brevissimi. Questo “La coda dello scorpione” parte però davvero nel peggiore dei modi, con la scena dell'adulterio di lei frammentata a immagini di un modellino di aereo che vola (che dovrebbe…
Uno dei primissimi lavori di Sergio Martino, prodotto dal fratello Luciano e realizzato sulla falsariga del precedente Lo strano vizio della signora Wardh, ovverosia seguendo la scia del thriller all'italiana che in quel periodo andava di moda (L'uccello dalle piume di cristallo, di Dario Argento, è dell'anno precedente). I mezzi sono pochi e anche la tecnica del regista è ancora…
Secondo thriller diretto da Martino dopo "Lo strano vizio della signora Wardh" il quale si dimostra abile a dirigere la catena di sanguinosi omicidi, mentre la sceneggiatura e' piuttosto fiacca e con un finale scontato. Discreta la prova degli attori.
Voto 6.
Non a tutti piace Stephen King mentre a me piace e molto e propbabilmente ho letto se non tutti quasi i suoi romanzi e ho visto i film ripresi dai suoi film, che sono davvero molti visto che viene non a caso chiamato :…
Questi giudizi negativi mi sorprendono. Personalmente lo ritengo uno dei migliori thriller di Sergio Martino, se non il migliore in assoluto. Certo non possiede lo slancio visionario di TUTTI I COLORI DEL BUIO o la morbosità di altre pellicole, ma vanta una sceneggiatura (di Eduardo Brochero, Ernesto Gastaldi e Sauro Scavolini) complessa eppure ben strutturata, senza evidenti lacune…
Film giallo molto anni '70 che oggi appare irrimediabilmente datato:L'influenza di Bava è ben percepibile mentre l'estetica argentiana fa capolino solo saltuariamente(la costruzione dell'omicidio dell'amante e del suo scagnozzo per esempio).Il colpo di scena è telefonatissimo anche se a naso c'e'qualcosa che non collima perfettamente.La cornice ateniese è inquadrata poco mentre alcune…
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Commenti (9) vedi tutti
Ridicolo thriller
commento di gruvierazDiscreto thriller licenziato da Sergio Martino appena pochi mesi dopo il successo de “Lo strano vizio della signora Wardth”. Buono il livello di tensione, tante però le falle nel copione, e fastdiosamente omnipresente la pubblicità della J&B.
leggi la recensione completa di marcopolo30Thriller onesto, un po' lento e con qualche punto debole. Hilton, che sfodera la sua monoespressività latina, sembra risvegliarsi nel finale ma è tutta una finta: gli ultimi fotogrammi però gli danno ragione. Ha deluso un po' le aspettative. Sufficiente e con tanto J&B.
commento di PPFHPsychothriller senza infamia e senza lode, si segnala soprattutto per la presenza di una splendente e avvenente Anita Strindberg e una lussureggiante fotografia.
commento di moviemanFa parte di quei Classici Thriller-Giallo-"Horror" anni '70 con venature anche soft-core ma che alla fine non hanno molto da dare in visione allo Spettatore,tranne qualche bellezza estemporanea che lascia il tempo che trova.voto.4.
commento di chribio1Thriller carino che ricalca parecchio gli standard argentiani e che si perde in una risoluzione finale troppo banale e scontata. Regia buoni e attori bravini.
commento di TheWarOfEchoBuon giallo che parte lento per poi salire sempre più di ritmo, con una notevole mezz'ora finale. Interpretato piuttosto bene,il debole del film la colonna sonora quasi inesistente.
commento di wang yuennesimo film anni 70 sul solito intrigo di corna soldi e amanti…noioso!
commento di vixUn bel film. Consigliato ai patiti dei film thriller anni 70.
commento di ronk