Regia di Gary Trousdale, Kirk Wise vedi scheda film
Una delle leggende più affascinanti di sempre si trasforma in cartone animato e ci viene proposta sotto il marchio di Walt Disney. Chi non ha mai sentito parlare della mitica Atlantide, abitata da una civiltà ultra-avanzata, ed improvvisamente sommersa per sempre nelle gelide acque dell' oceano? "L' impero perduto" ci racconta la turbolenta storia di Milo, da sempre interessato a far luce sul mistero della popolazione di Atlantide, sogno che finalmente diverrà realtà. Ad aiutare Milo ci penserà uno strampalato team dove non mancano un dinamitardo siciliano, un medico dalle origini indiane (d' America), e un uomo talpa (doppiato da Claudio Bisio penso, che ha anche dato la voce al bradipo Sid ne "L' era glaciale").
Passiamo a ciò che colpisce di più di questa pellicola, almeno secondo il sottoscritto: la realizzazione dei personaggi. La Disney si affida a uno stile molto originale, completamente diverso dai film d' animazione più classici: i protagonisti di "Atlantis" hanno unghie triangolari e dita fatte a mò di Lego, per rendere l' idea. Stile che comunque si trova ad accompagnare bene l' avventura. La storia, come alcuni hanno già fatto notare, sembra quasi rivolta a un pubblico più adulto: i bambini più piccoli potrebbero facilmente perdere il filo narrativo, tra doppi giochi e voltafaccia che si susseguono nella pellicola. "Atlantis" nel complesso non è eccellente, ma rimane un filmetto gradevole, impegnat(iv)o quanto basta e con qualche vena umoristica qua e là.
Un lavoro gradevole, nel complesso.
Un lavoro gradevole, nel complesso.
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