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Il Principe e il pirata

Regia di Leonardo Pieraccioni vedi scheda film

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La recensione su Il Principe e il pirata

di mmciak
4 stelle

"Il principe e il pirata" diretto nel
2001 da Leonardo Pieraccioni,
lo definirei un pastrocchio.

La storia racconta che Leopoldo
è un maestro elementare
separato che viene a sapere della morte del padre.

Una volta arrivato alla camera
mortuaria scopre che il genitore
si finge morto perché è oppresso
dai debiti e vuole scappare
all'estero,però gli lascia una
videocassetta,da cui emerge che
ha un fratello segreto nato 35 anni
prima da una relazione
extraconiugale con una bidella.

Questa persona è Melchiorre detto "Gimondi"
che sta scontando alcuni anni di carcere.

I due fratelli si incontrano
per vendere l'eredità del padre
e intraprendono un lungo viaggio in auto
da Palermo fino a Saint Vincent.

Il Film prodotto da Mario e vittorio Cecchi Gori
e la Levante S.R.L. dello stesso Attore-Regista
Leonardo Pieraccioni arrivato al 5° lungometraggio
dopo i successi stratosferici de "Il Ciclone"
e "Fuochi d'artificio",che ancora oggi sono,
diciamo,i suoi lavori più guardabili e gradevoli,
qui cambia leggermente la solita formula,
è si inventa una specie di "Road Movie"
miscelato con la Commedia con una idea
del fratello scapestrato,ma l'attore
sbaglia completamente il bersaglio.

Comunque appena comincia il Film si vede
proprio lui al funerale del padre e poi
ecco che esce la solita voce narrante
(non è possibile!Ancora!) che racconta
com'è essere figlio unico,ma poi naturalmente,
come tutti i suoi lavori,ci accompagna  in tutto
il complesso e questo per coprire i vuoti
di sceneggiatura,che nonostante questo,
si sentono lo stesso.

Però devo dire che almeno per la prima
parte la  regia è molto curata,e si gioca
con le facce dei personaggi e per che cosa
sta succedendo a Leopoldo,e nella seconda
che diventa approssimativa.

Poi la sceneggiatura l'ho trovata superficiale,
senza caratterizzazioni e anche approssimativa
e a tratti imbarazzante.

Ma la cosa più che ti fa innervosire e che
Pieraccioni riesce a sprecare una faccia e
una comicità come quella di Massimo Ceccherini,
che aveva fatto il contrario nei lavori precedenti,
e nonostante a me piace non riesce a divertire
come tutto il complesso.

Poi si inventa una storia di malavitosi che
è tutta fuori luogo e lo sappiamo a metà
che è sposato e a un figlio,ma anche
tutto l'incontro con il fratello viene liquidato
in poco tempo in modo anche prevedibile.

Nel Cast figurano anche:

Luisa Ranieri-Melanie Gerren-Lucio Allocca-
Claudio Angelini-Giorgio Picchianti-Laura Pestellini-
Pietro Pulcini-Osvaldo Pieraccioni e la triste apparizione
di Silvan.
 
Però nel reparto tecnico segnalerei la
bella colonna sonora del Cantautore
napoletano Edoardo Bennato,che è una
delle cose liete di tutto il complesso.

In conclusione un Film di
Pieraccioni che tenta di discostarsi
dai precedenti ma deraviglia vistosamente
per la mancanza di idee e per il gioco
prevedibile per una rama per uno sviluppo
che capisci a metà,ma l'Attore-Regista
continua a non maturare e rimane l'ombra
di se stesso e il tutto sembra superato,
con un messaggio messo in modo
campato in aria nell'essere onesti
e pagare le tasse,certo condivisibile
ma ti viene nostalgia per la nostra amata
"Commedia all'Italiana" che purtroppo
non c'è più,che questi temi le trattava
meglio con la ironia e la cattiveria giusta.

Il mio voto: 3.

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