Regia di John Madden vedi scheda film
Al peggio non c'è mai peggio, ma forse questo film di John Madden segna un punto abbastanza profondo, molto difficile da eguagliare.
Probabilmente questo è uno dei film più superficiali usciti al cinema negli ultimi vent'anni (e ne sono usciti parecchi con cui competere).
Quasi una presa in giro verso la storia (aspetto di inaudita gravità), in più la recitazione è accademica (a Nicolas Cage gli ci vuole poco per adagiarsi, ma da Penelope Cruz mi aspettavo qualcosa di meglio per quanto il film non permetta poi nemmeno molto), il resto lo fa un'indigesta dose di buonismo che raggiunge livelli insopportabili.
Un vero e proprio disastro, per uno scult in piena regola.
Trash. Un sorriso fuori luogo ed in generale un atteggiamento che non aiuta.
In pochi anni ha perso tutti i crediti guadagnati (non so se meritatamente) con "Shakespeare in love". Qui comunque tocca il fondo con un'operazione indifendibile, per me.
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