Regia di John Madden vedi scheda film
Da un bestseller che mischiava ,come spesso è accaduto,eventi storici a melodrammatiche passioni d'amore,il regista di "Shakespeare in love" ha tratto questo film di scarso successo commerciale e dalla pronta "distruzione" critica:forse John Madden si è giocato la carriera con questo colosso un po'demode',e le credenziali ottenute con il trionfo agli oscar del film precedente sono andate in malora.Forse,pero', "Il mandolino...",pur molto criticabile è meno peggio di quanto paventato.O perlomeno si puo'vedere senza traumi.E'vero che il triangolo amoroso tra il soldato italiano Cage,la greca scatenatrice dei tumulti del cuore Penelope Cruz e il partigiano ellenico Christian bale spesso offre il fianco al ridicolo,e gli stereotipi non mancano,con gli italiani sempre a cantare e a fare i donnaioli(manca solo uno che gironzoli con un pezzo di pizza in mano).E che il terremoto finale sia posticcio per risolvere le questioni dei personaggi:la confezione dello spettacolo è comunque di prim'ordine,e forse se fosse stato girato quarant'anni fa il film sarebbe parso passabile.Ma di fatto,rimane un polpettone.Speziato abilmente,ma tale rimane.
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