Regia di Ted Demme vedi scheda film
Interessante, ma indeciso film che inizia presentandosi quasi come una commedia per poi calarsi pian piano in toni ed argomenti sempre più drammatici pur conservando comunque la sua narrazione autoironica. Ispirato ad una storia vera, ripercorre i passi di George Jung, un uomo fallito, piccolo consumatore e spacciatore di droga recidivo la cui ascesa verso la ricchezza vissuta insieme alla sua prima moglie all'inizio viene illustrata in maniera divertente e quasi spensierata, come fosse quasi un giro al luna-park, ma non appena lei muore (di cancro si suppone), tutto si fa più disincantato. Così la trama, già dopo il secondo tempo prende una piega malinconica e deprimente barcamenandosi con una certa disarmonia in drammi criminali e famigliari che comunque rimangono irrisolti.
Jung dapprima realizza i suoi sogni di gloria e dopo finisce prevedibilmente con il perdere tutto, anche la libertà personale ed in seguito perfino la stima e l'affetto della sua famiglia che non si fida più di lui... tutto biografico e realistico, ma che scatena negli spettatori un mix di emozioni confuse che rendono difficile fino alla fine farli decidere da quale parte stare dato che il protagonista principale a volte intenerisce, altre volte fa pena ed altre ancora si rende biasimevole e monotono con il suo continuo perseguire per comodità, negli errori di sempre.
Quello che però salva la confezione rendendo quest'opera tragicomica quasi un piccolo cult del cinema (o forse sarebbe più appropriato dire nella filmografia di Johnny Depp) è giusto l'ironica interpretazione di alcuni attori e qualche dialogo simpatico. Abbastanza memorabile inoltre il duetto tra Depp e Penelope Cruz che sviluppano sul set un'alchimia piuttosto originale tra odio e amore ed orgette di sesso e droga.
All'altezza del ruolo affidatogli, anche se in una scena in cui ha indossato un parrucchino a caschetto biondo, mi ha ricordato addirittura Nino D'Angelo da giovane... in definitiva bravo, ma spesso anche buffo.
Brava e simpatica.
Divertente ed eccentrico.
Un pò improbabile nel ruolo del padre stanco ed invecchiato di Johnny Depp, ma comunque bravo e simpatico anche lui.
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