Regia di Stefano Sollima vedi scheda film
..Sollima sufficiente; con un film leggermente inferiore al suo standard...Suburra comunque anche qui è presente ...veramente eccellente Favino e Giannini , qui veramente trasfigurati, grande prova attoriale ! Ma non basta a tirare su questo film, manca tutto, o meglio ci sono ma non si vedono. Un appunto, i dialoghi non si capiscono..voto 6 meno
Sollima sufficiente, con molte riserve....
film leggermente inferiore al suo standard...ripete cose e ambienti già sfruttati....
una Roma lercia e decadente.....e di fuoco nella morsa di "caronte", con ventilatori in "acciaio" sempre accesi , ma che smuovono sempre la "stessa aria"....di Suburra.
Infatti il film prosegue l'atmosfera di Suburra, ne aumenta il lerciume, va oltre e ,forse non ce ne era bisogno, sa di qualche cosa "di già visto", di stantio ,una inutile ripetizione.
Il film non ha sceneggiatura e ne trama (quantomeno sufficienti), i dialoghi NON si sentono e lo spettatore annaspa tra il buio del film.
Allora perchè , film sufficiente e non insufficiente?
Soltanto per la prova attoriale dei 4 protagonisti del film:
-Favino e Giannini , qui veramente trasfigurati, grande prova attoriale.............ma non basta
...Favino è irriconoscibile (all'inizio), poi .......ma non basta
...Giannini nella sua parte, con quella faccia è il cattivo perfetto.......ma non basta
-Mastrandrea sempre più nel gorgo della periferia romana, qui non valorizzato......ma non basta
-Servillo , recita poco, ma quando lo vedi...lo vedi, eccome.......ma non basta.
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