Regia di Nick Hamm vedi scheda film
Pellicola che parte con un avvio molto promettente con un bella apertura di titoli e con inquietanti sequenze dirette con mestiere dal regista e commentate da una bellissima colonna Sonora (la stessa utilizzata dalla trasmissione “Top Secret”). Purtroppo pian pianino la tensione tende a scemare, Hamm (voto: 7), che pure dimostra un certo talento, tende a perdere il controllo della situazione, mentre il livello delle interpretazioni è davvero pessimo (voto: 4). Il soggetto è interessante, ma la sceneggiatura (voto: 4) lo sviluppa in modo mediocre e incongruente (SPOILER come fa la polizia ad escludere dagli indiziati il vero assassino/sequestratore, quando il portellone si chiude anche dall’interno? Xkè il vero assassino/sequestratore si autoaccusa con la psicologa, quando ormai aveva eliminato tutti i testimoni che potevano incastrarla? Il personaggio dell’assassino, poi, è sviluppato in modo contraddittorio e confuso rispetto alla sua personalità), come se non bastasse il film ha anche delle cadute nel ridicolo (ex le sequenze in cui i sequestrati fingono di litigare). Buona la fotografia e la colonna sonora che risulta appropriata e può annoverare tra i vari “pezzi” un main theme di sicuro impatto (voto: 8). In definitiva siamo davanti ad un prodotto ottimamente confezionato sotto il punto di vista della fotografia, colonna sonora e in buona parte della regia, ma con enormi pecche sotto il profilo della sostanza (interpretazioni, sceneggiatura). Voto: 5.5
Il main theme è sicuramente sprecato per un film come “The Hole”, in un film all’altezza si sarebbe indubbiamente fatto ricordare a lungo. Voto: 8
Sicuramente sopra la media, ma ha la grave pecca di non essere sostenuto da una sceneggiatura adeguata. Da rivedere. Voto: 7
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