Regia di Ridley Scott vedi scheda film
Non conosco i fatti realmente accaduti e non me ne vanto ma giuro che prima o poi imparerò la storia dell'antica Roma. Il problema è sempre stato quello di affrontare l'argomento al primo anno di ogni scuola e 3 volte è successo che non ci capivo una mazza (elementari, medie e poi - incredibilmente - superiori)... Per fortuna esiste Ridley Scott che spesso assume attori come Crowe, Fassbender, McGregor e ancora Crowe e mi trasmette un po' del suo sapere. Non è l'unico a farlo sia chiaro ma questo è lo spazio in cui elogio lui e lui solamente. Scott prende un pezzo di storia reale, inventata, rielaborata o qualunque altra cosa e ci fa un film prendendo attori, costumisti, sceneggiatori o compositori di talento. Non è poi così facile, è come un imprenditore che fa fruttare il capitale investito, non uno che scommette e casualmente ci azzecca. Lui ha un modo diverso e innovativo di utilizzare i mezzi che ha... Sinceramente che lui se ne esca domani con un film su Nixon in cui vince le elezioni senza barare o in cui parla di Watergate a me va bene uguale, non mi pongo il problema della corrispondenza effettiva di date, fatti o personaggi... Tutto questo per dire che Il gladiatore è un gran bel film che secondo me merita di essere visto perchè emoziona e commuove come pochi altri. Vorrei ricordare l'interpretazione di Richard Harris nei panni di Marco Aurelio, una delle ultime purtroppo, che è stata breve ma sublime. Il film merita un 10 dal cuore.
Eeeh quando c'è Hans Zimmer di mezzo non ce n'è per nessuno, è il compositore che preferisco in assoluto (oltre a Danny Elfman) e qui supera se stesso. Ottima, inimitabile, perfetta, emozionante. Cercherò di recuperare la colonna sonora di La tigre e il dragone per capire come ha fatto a "sfilare" l'Oscar a Il gladiatore...
Regia perfetta.
Che sia il buono o il cattivo quest'uomo è straordinario: il ruolo di Massimo gli è valso l'Oscar e non c'è da chiedersi il perchè. E' un talento che esplode, lo sguardo, i gesti e il portamento sono perfetti e lo rendono così umano che non può non emozionare...
Abile manipolatore, Phoenix ha il viso tipico del personaggio ambiguo (vedere Two lovers per credere). Per me interpreta Commodo in modo corretto e senza eccessi.
Bravo davvero.
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