Da poco in visita presso lo zio, la bella contessina Harriet inizia a mostrare preoccupanti segni di squilibrio: influenzata da un'antenata (la strega Belinda, scomparsa in un lago e apparentemente "reincarnata" in una statua), la ragazza si comporta in maniera sempre più provocante e giunge a macchiarsi di crimini orrendi. Ma in realtà Harriet...
Note
Nonostante una chiusa deludente, questo film di Mastrocinque - regista di fiducia di Totò, qui impegnato in un'insolita incursione nei territori del gotico - è mantenuto a galla dalla carica di attrazione perversa emanata dall'inglese Barbara Steele, a lungo incontrastata star dell'horror europeo.
Un dramma-horror a tinte forti con una Barbara Steele semplicemente grandiosa....si fa tutti,maschi femmine,orchi e chi piu' ne ha piu' ne metta.Un'ambientazione quasi fiabesca e un bianco-nero perfetto.Film cosi' si sono persi nella notte dei tempi e in tempi odierni possiamo solo sognarceli.Potete riscoprirlo in dvd editato dalla Sinister- Film.Il regista Camillo Mastrocinque? Grande...... leggi tutto
Qualche tempo fa scoprii per caso che Camillo Mastrocinque, noto per aver diretto Totò in alcuni dei suoi film più riusciti (“Totò, Peppino e la Malafemmina” su tutti) e comunque autore di una parabola artistica quasi interamente dedicata alla commedia, si era cimentato a metà anni '60 in un film horror. Certo il risultato è quello che in genere… leggi tutto
Fine Ottocento. Da un lago viene ripescata una statua; la donna raffigurata assomiglia incredibilmente alla contessina Harriet, ma è in realtà una sua antenata in odore di stregoneria. Naturalmente molto presto cominciano a verificarsi fatti di sangue la cui principale indiziata è proprio Harriet.
Barbara Steele non solo era una garanzia sullo schermo ma, notoriamente,… leggi tutto
Fine Ottocento. Da un lago viene ripescata una statua; la donna raffigurata assomiglia incredibilmente alla contessina Harriet, ma è in realtà una sua antenata in odore di stregoneria. Naturalmente molto presto cominciano a verificarsi fatti di sangue la cui principale indiziata è proprio Harriet.
Barbara Steele non solo era una garanzia sullo schermo ma, notoriamente,…
"Siamo gettati in questa vita come in un alambicco, dove, dopo una precedente esistenza che abbiamo dimenticato, siamo destinati a essere rifatti, rinnovati, temprati dalle sofferenze, dalle lotte, dalla passione,…
Un dramma-horror a tinte forti con una Barbara Steele semplicemente grandiosa....si fa tutti,maschi femmine,orchi e chi piu' ne ha piu' ne metta.Un'ambientazione quasi fiabesca e un bianco-nero perfetto.Film cosi' si sono persi nella notte dei tempi e in tempi odierni possiamo solo sognarceli.Potete riscoprirlo in dvd editato dalla Sinister- Film.Il regista Camillo Mastrocinque? Grande......
Qualche tempo fa scoprii per caso che Camillo Mastrocinque, noto per aver diretto Totò in alcuni dei suoi film più riusciti (“Totò, Peppino e la Malafemmina” su tutti) e comunque autore di una parabola artistica quasi interamente dedicata alla commedia, si era cimentato a metà anni '60 in un film horror. Certo il risultato è quello che in genere…
Camillo Mastrocinque, già autore di alcuni dei migliori capitoli della saga cinematografica di Totò (solo per citarne uno, basti sapere che c’è lui dietro alla macchina da presa quando Totò detta a Peppino la celebre lettera alla “malafemmina”), realizza, nella seconda metà degli anni Sessanta, questo Un angelo per Satana, buttandosi sulla…
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Commenti (2) vedi tutti
Un Margheriti nei territori dell'horror-gotico...con una Steele inarrivabile,da non perdere.
leggi la recensione completa di ezioCurioso ed interessante, seppur imperfetto, esperimento horror per Camillo Mastrocinque, autore noto ai più per le sue commedie con Totò.
leggi la recensione completa di marcopolo30