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Ricky Gervais: SuperNature

Regia di John L. Spencer vedi scheda film

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La recensione su Ricky Gervais: SuperNature

di mm40
6 stelle

La natura è super: da questo semplice concetto parte il nuovo spettacolo di Ricky Gervais, attore britannico tra i più importanti e celebri esponenti della stand up comedy. Un'ora e qualche minuto di monologo nel quale Gervais puntualizza quanto fantastica, eccellente, meravigliosa e completa in sé stessa sia la natura, includendo ovviamente in essa anche l'uomo, e quanto perciò sia inutile cercare verità ulteriori e superiori. Non c'è nessun soprannaturale: c'è solo una super natura.


Ritorna Ricky Gervais, tra i più acclamati stand up comedians mondiali, a quattro anni di distanza da Humanity (2018), affidandosi di nuovo alla regia di John L. Spencer. E non poteva che essere un rientro sulle scene in grande stile, con un monologo nuovo di zecca – come sempre, integralmente scritto dallo stesso attore – il cui fulcro è l'idea che la natura sia 'super', cioè che non esista alcun soprannaturale e che la vita vada goduta per ciò che è, senza cercare verità ulteriori a quelle concretamente conoscibili. Sostanzialmente il materiale si divide in due parti, ben mescolate tra loro: da una parte Gervais spiega perché la natura (e quindi anche l'uomo) basti a sé stesso; dall'altra va a testa bassa alla carica degli stereotipi più classici dello humour nero e del politicamente scorretto, soffermandosi in dettagli tecnici e spiegazioni che, ai più, possono anche apparire superflue (comunque inarrestabilmente costellate di battute). In realtà così non è: con questo spettacolo una voce autorevole del mondo della comicità ha finalmente messo qualche punto fermo su nefande questioni assillanti della contemporaneità: si possono fare battute sulle minoranze o sulle persone che soffrono? Fino a che punto può fare ridere una battuta su un argomento scabroso? Davvero qualsiasi scherzo in odore di essere ideologicamente offensivo (tra gli esempi di Gervais: battute sul pericolo dell'obesità o sull'opportunità del cambio di sesso) va semplicemente censurato e messo alla gogna? Per avere una risposta a tutto ciò, ovviamente, bisogna vedere SuperNature. 6/10.

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