Regia di Stephen T. Kay vedi scheda film
Tristissimo remake, trasposto in terra d'America, dell'ottimo Carter (1971) di Mike Hodges. Non ci sono molte parole per descrivere lo scempio che gli sciagurati autori di questa immondizia hanno saputo fare, rispetto ad un film ai suoi tempi realizzato con poche sterline ma tanta intelligenza. Sono imparagonabili i due protagonisti (Stallone è ormai ufficialmente inabile alla recitazione) e soltanto l'indiscreto fascino del dollaro può spiegare perché abbiano accettato di partecipare al "disfacimento" del Carter originario due attori d'alta scuola come Michael Caine (che con il proprio fascino aveva illuminato il noir di Hodges e come Miranda Richardson, attrice straordinaria anche nelle poche occasioni regalatele da questa roba amorfa diretta da tale Stephen T. Kay. Qualche corrivo inseguimento automobilistico (che mi sarei volentieri risparmiato) serve soltanto ad allungare un brodo che più sciapito non si potrebbe.
Consiglierei soltanto il Carter di Hodges, per rifarsi la bocca.
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