Regia di Chuck Sheetz vedi scheda film
Sommessa-mente, al contrario delle campagne pubblicitarie di alcune recenti uscite come “Dinosauri” o “Le follie dell’imperatore”, la Disney lancia “La ricreazione“ all’interno dell’offerta “Disney Estate”, ed è un vero peccato perché si tratta di un piccolo gioiello, che riesce a catturare anche gli adulti. Siamo alla fine di un anno scolastico delle elementari; la scuola chiude i battenti, i professori e i ragazzi smobilitano e questi ultimi s’incanalano verso i campi estivi, tranne T.J., costretto a rimanere con i genitori. È l’inizio di un’estate indimenticabile, perché T.J. scopre che all’interno della scuola alcuni individui stanno facendo qualcosa di losco. In un batter d’occhio richiama i suoi amici e il sestetto si trova invischiato in un’esaltante avventura che porterà alla salvezza delle vacanze estive, ovvero della ricreazione, che un ex preside della scuola impazzito voleva abolire, spostando la luna e modificando il clima per eliminare l’estate. Ritmo, avventura, nostalgia, riferimenti alla cultura pop e l’esilarante scontro all’interno della generazione di professori sessantottini guarniscono il tutto, e la ciliegina sulla torta è una colonna sonora che sciorina Marvin Gaye, Jimi Hendrix e tant’altro.
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