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Una boccata d'aria

Regia di Alessio Lauria vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Una boccata d'aria

di claudio1959
6 stelle

Aldo Baglio in un film pieno di nostalgia dopo esordio in “Scappo” a casa.....buona la seconda.

Lucia Ocone

Una boccata d'aria (2022): Lucia Ocone

Lucia Ocone, Aldo Baglio, Ludovica Martino, Davide Calgaro

Una boccata d'aria (2022): Lucia Ocone, Aldo Baglio, Ludovica Martino, Davide Calgaro

Una boccata d’aria Italia 2021 la trama: A Milano vive e lavora Salvo Macaluso ha un’attività ben avviata “La pizzeria Il Gelso”, la moglie Teresa sta alla cassa e ha due figli moderni e con legittime aspirazioni . Un giorno riceve un’avviso dal fisco che richiede una grossa cifra, pena pignoramento, però improvvisamente arriva la notizia del decesso del padre di Salvo e un notaio invita l’uomo nella nativa Sicilia per partecipare ai funerali e leggere il testamento, la “boccata d’aria” salvifica. La recensione: Dopo il suo primo film girato da solo “Scappo a casa” Aldo Baglio del famoso trio “Aldo Giovanni e Giacomo” in questo nuovo film si fa apprezzare ancora, buona la seconda !. Aldo Baglio dimostra una personalità creativa molto spiccata, riesce a creare personaggi interessanti e soprattutto storie credibili e realiste. Per la verità anche l’ultimo film girato dal gruppo “Odio l’estate” dopo alcuni lavori non convincenti era buono. Una boccata d’aria è una commedia gradevole e nostalgica, perché ogni persona che lascia il borgo natio per realizzare il sogno di poter lavorare e farsi una famiglia nel più ricco Nord, rimane nell’animo legato alla sua terra ed alle sue usanze e tradizioni, perché non bisogna mai dimenticare chi siamo e da dove proveniamo.Aldo Baglio riesce con il suo nuovo film a ricreare questa emozione aiutato in regia dal bravo Alessio Lauria. Il soggetto del film e la sceneggiatura sono di Baglio, Bariletti, Bertacca e Lauria,un lavoro a quattro mani. Un film sui ricordi legati all’infanzia e ad un episodio che divide Salvo dal fratello, un trauma lontano, ma divisivo, a tratti il film ha i toni della favola moderna ed una tenerezza sublime, pura e catartica. A far funzionare il tutto una squadra di attori in forma lo stesso Baglio, la simpatica Lucia Ocone nel ruolo di Teresa la moglie e Giovanni Calcagno che è Lillo il fratello, bravi anche se ancora acerbi i due figli. Tutti sono molto naturali nella recitazione e sopratutto credibili. Si rivede nel ruolo del fantasma e ricordo il padre, il grande Tony Sperandeo. Il film si lascia guardare con piacere, con molte scene azzeccate ed un ritmo sempre alto, che non fa mancare la tensione. Il film non appartiene al gregge del carinismo, ma ricorda la commedia all’italiana quella classica dei grandi padri Risi, Scola, Comencini e tutti gli altri grandi maestri di un’epoca ormai finita, non è cinema buonista, ma graffiante ed ironico, film che consiglio, semplice ma fatto con attenzione al gusto di uno spettatore che ama un cinema italiano finalmente capace di offrire un prodotto girato con professionalità e rispetto per le nostre tradizioni, tra i produttori esecutivi del film due registi: Matteo Rovere e Sidney Sibilia, per RAI cinema e Groenlandia film. Voto 7 Regia:Alessio Lauria Attori:Aldo, Lucia Ocone, Giovanni Calcagno, Massimiliano Benvenuto, Davide Calgaro, Francesca Faiella, Enrico Gippetto, Ludovica Martino, Marcello Mazzarella, Manuela Ventura, Mario Di Leva, Tony Sperandeo, Sergio Vespertino, Emanuela Rimoldi, Samuel Cusimano

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