Regia di Jon Turteltaub vedi scheda film
Scialba miscela di cose già viste, riunite in un film noioso, prolisso, melenso e pieno di melassa. Si salvano solo gli intenti, ovvero far notare come un uomo, arrivato alle soglie dei quaranta, accorgendosi che la sua vita è stata un fallimento e non è riuscito a realizzare nemmeno il più banale dei sogni che aveva da piccolo, possa finalmente trasformarsi e scrollarsi di dosso il cinismo, la ruggine e la ruvidezza. Peccato che la trama sia raccontata in modo sciatto e svogliato e gli interpreti stessi siano poco attivi...
Non molto originale. Sceneggiata con troppo zucchero.
Molto facile, banale, senza idee, la classica colonna sonora da commedia che cerca di dar voce a gesti e personaggi. Ci riesce a metà.
Un po' di tutto, sinceramente il film non mi è piaciuto proprio.
Non mi è riuscito proprio di trovarlo simpatico! Forse è il ruolo che gli spettava, quello del bambino svogliato, musone, scocciato. Gli è riuscito davvero bene!
Dopo una marea di film in cui sparava, saltava, correva e faceva altre acrobazie del tipo, l'eroe Bruce è atterrato nel pianeta dei film tranquilli: forse un personaggio così mansueto non gli pareva vero, infatti lo interpreta con occhi un po' stralunati! Non è stato male, certo, ma si è crogliolato nel dolce far niente.
Condivido l'opinione di film tv: non è mai stato un grande. Inatti è piatto e senza idee, tranne alcuni momenti in cui prova a mostrare un certo brio narrativo, che poi lascia per strada. La sua direzione è classica e scontata, ma si apprezza l'ottimismo e la profondità del suo messaggio, comunque dichiarato senza falsi approcci. Molti mascherano il sentimentalismo, lui almeno lo fa trasparire con lealtà!
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