Regia di Jirí Menzel vedi scheda film
Bella trasposizione di uno dei capolavori di Hrabal. Vi si colgono i palpiti e il vitalismo di un ragazzo che aveva provato a morire. Una delle opere più importanti e significative (vinse l'Oscar nel 1966 come miglior film straniero) della nuova onda cecoslovacca. Oggi è ingiustamente sottovalutato. Assolutamente da riscoprire.
P.S. Chi ne abbia voglia, legga anche il bel romanzo (breve) dello scrittore moravo, anche per cogliere le differenze tra la sceneggiatura del film e la trama inventata da Hrabal.
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