Espandi menu
cerca
Mia

Regia di Ivano De Matteo vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Axeroth

Axeroth

Iscritto dal 18 aprile 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 76
  • Post 2
  • Recensioni 410
  • Playlist 24
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Mia

di Axeroth
1 stelle

Occasione persa. Film manifesto del degrado sociale causato da genitori irresponsabili privi di valori spirituali e morali, che lasciano allo sbando i figli, colpevolizzando il mondo circostante di offrire crudeltà agli stessi, senza offrire nessuna strada educativa di migliorare le cose. Idiota, convulso e ignorante.

Film che punta a comunicare A ma che di fatto comunica B, convinto di aver fatto diversamente. si punta a criticare la società di oggi senza però insegnare nulla, responsabilizzare su nulla. il film narra di come in una famiglia priva di valori spirituali e morali, con genitori che non comunicano e che basano la relazione sul solo sesso, si stupiscono che la figlia abbandonata a se stessa possa rigare dritta. La vittima in questo film è Mia, ma mentre il film con attinenze politiche progressiste vuole denunciare il maschio cattivo, di fatto dimentica di educare il genitore. Mia non è vittima del maschio cattivo, ma è vittima dei genitori, e totalmente allo sbando si affida ai social, al sesso facile, al maschio narcisista. Una volta subito il trauma si vuole suicidare perché la famiglia non sa ascoltare, non la capisce, e invece di trovare rifugio nel calore del nido casalingo, cerca rifugio nella morte. La madre priva di valori parla di serie tv di fronte alla figlia vegetale, ridicolo e patetico. Il padre privo di valori cerca la vendetta dell'ex della figlia, si perde in video della bambina di 10 anni prima, mettendo in evidenza di come si sia dimenticato della figlia mentre cresceva, zero consapevolezza, distratto tra l’altro da una ragazza drogata che vive con un tossico per strada, cosa senza senso, e intanto cade vittima di se stesso, nella follia, nell'ignoranza. Film che non insegna nulla, non racconta nulla. Il finale che delega la colpa al mondo esterno, facendo trasparire una giustizia ingiusta, quando l’unico colpevole è proprio il padre. Siamo noi individui ad aver responsabilità sulla società e non viceversa.

 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati