Ognuno insegue la propria chimera senza mai riuscire ad afferrarla. Per alcuni è un sogno di soldi facili, per altri la ricerca di un amore passato. Tornato nella cittadina in cui abita sul Mar Tirreno, il giovane archeologo inglese Arthur ritrova la sua banda di tombaroli, trafficanti illegali di meraviglie archeologiche etrusche. Arthur ha un dono che mette al servizio dei suoi amici banditi: sente il vuoto. Il vuoto della terra in cui giacciono le vestigia di un mondo passato. Lo stesso vuoto lasciato in lui dal ricordo del suo amore perduto, Beniamina.
Immobile presso a me io la sentivo divenire lontana e straniera mentre il suo fascino si approfondiva sotto la frangia notturna dei suoi capelli. Si mosse. Ed io sentii con una punta d'amarezza tosto consolata che mai più le sarei stato vicino. La seguii dunque come si segue un sogno che si ama vano... (Dino Campana - Canti Orfici)
FESTIVAL DI CANNES 76 - CONCORSO
Al Festival di Cannes 76, nella sezione Concorso, il nostro paese ha partecipato anche con La Chimera, il film che riporta in regia, per un nuovo lungometraggio, la talentuosa Alice Rorhwacher, sorella dell’attrice Alba, anche lei coinvolta nell’operazione in un piccolo ma fondamentale ruolo di cattiva ricettatrice di reperti… leggi tutto
Con “la Chimera”, la sua opera 4ª dopo “Corpo Celeste”, “le Meraviglie” e “Lazzaro Felice” [alle quali vanno aggiunti almeno, cernendoli da una più vasta produzione finzionale e documentaria, i cortometraggi “la Fiumara” (da “CheCosaManca”), “Da Djess”, “Omelia… leggi tutto
Le chimere sono quei procedimenti sovrannaturali con cui Arthur, il belloccio malconcio britannico finito in Etruria per amore e matrimonio, riesce a trovare, tramite un filo d’erba bislungo, tombe etrusche mai scovate dagli archeologi autorizzati. Ovviamente la chimera è anche il mostro della mitologia greca che vomita fiamme, ed è anche l’utopia di un sogno vano e… leggi tutto
Con “la Chimera”, la sua opera 4ª dopo “Corpo Celeste”, “le Meraviglie” e “Lazzaro Felice” [alle quali vanno aggiunti almeno, cernendoli da una più vasta produzione finzionale e documentaria, i cortometraggi “la Fiumara” (da “CheCosaManca”), “Da Djess”, “Omelia…
Uscito dal carcere, Arthur (O'Connor, forte delle lezioni di recitazione prese da una cernia) ritrova i suoi amici nella Tuscia degli anni Ottanta. Il ragazzo è un rabdomante che scova i vuoti, che per i suoi amici tombaroli si traducono in reperti archeologici che vengono trafugati dalle necropoli etrusche della zona e rivenduti a un certo Spartaco (Alba Rohrwacher, che - va ricordato -…
LA CHIMERA di Alice Rohrwacher. Innanzitutto non me lo aspettavo italiano e ne ho avuto conferma dall’accento romano acceso, dalle fiat d’epoca e dalla canzone di Vasco Vado al massimo, così sapevo dove e quando era ambientato. Tolta la prima mezz’ora un po’ raccordante, pallosa e ferma, il resto è davvero molto interessante.
Si parla di Arthur, un…
Si concludono le festività e, tirando le somme, possiamo dire che il botteghino si è ben comportato. Complici sono sicuramente stati l’ottimo rendimento di Wonka (oggi giù dal podio, ma…
CIAK MI GIRANO LE CRITICHE DI DIOMEDE917: LA CHIMERA
La Chimera di Alice Rohrwacher è un autentico caso ed emblema di come il nostro cinema venga mal distribuito, mal tutelato e poi si trasforma in una sorta di seconda vita cinematografica con medie per sala molto alte rispetto a film con una distribuzione più aggressiva.
Ed è un vero paradosso visto che la regista…
Come pronosticato, il cerbero Wonka-Santocielo-Ferrari rivoluziona le prime posizioni, facendo cadere C’è ancora domani non solo dalla vetta ma addirittura dal podio (non che il film smetta per questo di…
Mentre C’è ancora domani si appresta a entrare nella top 5 dei film italiani più visti del XXI secolo, abbiamo un cambio nel podio. Gli straordinari risultati delle anteprime a pagamento facevano…
Non un film, ma un'esperienza. In questo film si incontrano vari personaggi che vivono varie situazioni, ma senza che queste costruiscano una trama. Il personaggio principale, un giovane archeologo inglese che aiuta una banda di tombaroli a razziare antiche tombe etrusche vive il dolore di una perdita, ma il suo agire è totalmente casuale. L'emozione si disperde e lo spettatore si annoia.…
Vi starete comprensibilmente stufando di un commento del box office che ogni weekend si apre puntualmente sul film di Paola Cortellesi, ma le dimensioni del fenomeno sono tali che non possono essere trascurate e vanno…
C'è ancora. Con uno slancio, a questo punto, veramente fenomenale il film di Paola Cortellesi dribbla anche l'attacco di Napoleon e mantiene saldamente il controllo della prima posizione per la quinta settimana…
Napoleon, forse il film di Ridley Scott più atteso da anni a questa parte, sbarca in Italia e prova a conquistare il regno di Paola Cortellesi. Al film con Joaquin Phoenix sono state riservate 640 sale ed…
Le chimere sono quei procedimenti sovrannaturali con cui Arthur, il belloccio malconcio britannico finito in Etruria per amore e matrimonio, riesce a trovare, tramite un filo d’erba bislungo, tombe etrusche mai scovate dagli archeologi autorizzati. Ovviamente la chimera è anche il mostro della mitologia greca che vomita fiamme, ed è anche l’utopia di un sogno vano e…
FESTIVAL DI CANNES 76 - CONCORSO
Al Festival di Cannes 76, nella sezione Concorso, il nostro paese ha partecipato anche con La Chimera, il film che riporta in regia, per un nuovo lungometraggio, la talentuosa Alice Rorhwacher, sorella dell’attrice Alba, anche lei coinvolta nell’operazione in un piccolo ma fondamentale ruolo di cattiva ricettatrice di reperti…
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Commenti (4) vedi tutti
Inutile come tutti i film della Rohrwacher
commento di gruvierazImmobile presso a me io la sentivo divenire lontana e straniera mentre il suo fascino si approfondiva sotto la frangia notturna dei suoi capelli. Si mosse. Ed io sentii con una punta d'amarezza tosto consolata che mai più le sarei stato vicino. La seguii dunque come si segue un sogno che si ama vano... (Dino Campana - Canti Orfici)
leggi la recensione completa di mckQuando si mescola un piccolo dramma umano con il dramma artistico.
leggi la recensione completa di imperiormax89Belle le immagini e lo sguardo sofisticato della regista. Ma il film è scritto male e, alla fine, risulta irrisolto.
commento di r.237