La recensione su Halloween Ends

di Leo97

8 stelle

La degna chiusura di un cerchio aperto 44 anni fa. Un film intimo, teso e coinvolgente. Ha un effetto anni 80',infatti mi ha ricordato un po' "Christine". Attori al top e finale tesissimo!

Dopo un anno di snervante attesa,il momento della resa dei conti tra Laurie e Michael è arrivato. 'Ends' è la perfetta chiusura del franchise iniziato nel lontano 1978 e vi spiego i motivi del mio giudizio.

E' un film su scala piccola, a metà tra il primo film del 78' e quello del 2018. Ne viene fuori una storia intima e 'di formazione'. Non c'è la confusione di 'Kills', ma 'Ends' ha comunque un ritmo travolgente,teso e la violenza non manca.
La sequenza iniziale.
Le musiche del trio John Carpenter ,Cody Carpenter e Daniel Davies.
Non è l'horror che ti aspetti. Ne esce una pellicola imprevedibile e non scontata. David Gordon Green ha fatto delle scelte di sceneggiatura molto coraggiose e va premiato per questo.
Viene sviluppato bene il trauma dei protagonisti, ma anche della comunità di Haddonfield.
E' una 'lettera d'amore' alla filmografia di Carpenter. 'Ends' ricorda per certi versi Christine-la macchina infernale,diretto da Carpenter nel 1983 ,ma non andrò oltre per evitare spoiler. Inoltre, ci sono sequenze e inquadrature che dimostrano la passione e il rispetto del regista per l'Halloween del 78'.
Gli attori sono in ottima forma. Su tutti,la new entry Rohan Campbell, che nel film interpreta Corey Cunningham. Anche la bella Andi Maticiak (Allyson,la nipote di Laurie) non è da meno e finalmente ha quello spazio che merita. Per questi due giovani attori ci sarà sicuramente un futuro radioso. A Jamie Lee è stato riservato un degno e commovente addio alla saga: lei sarà per sempre Laurie Strode,la migliore final girl di tutti i tempi !
Il finale. Serratissimo,ben costruito e catartico. Dividerà i fan,ma a me sembra perfetto.