Espandi menu
cerca
Chocolat

Regia di Lasse Hallström vedi scheda film

Recensioni

L'autore

giansnow89

giansnow89

Iscritto dal 27 aprile 2017 Vai al suo profilo
  • Seguaci 23
  • Post 17
  • Recensioni 275
  • Playlist 16
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Chocolat

di giansnow89
7 stelle

Commedia senza sussulti, ma di buon livello.

In un ameno paesino francese del 1959, dove vigono il perbenismo e il conformismo più ferrei, giunge, sospinta dal vento del nord la sbarazzina e vagabonda Vianne (Binoche), assieme alla figlia illegittima Anouk. La donna apre una cioccolateria, e fin da subito infrange le sacre regole non scritte, imposte al paese dal pio sindaco, conte Reynaud (Molina). Non va in chiesa, non è sposata, irretisce le persone con la malefica tentazione del cioccolato in tempo di digiuno quaresimale. Il volitivo sindaco non rimane con le mani in mano e scatena contro Vianne una violenta campagna diffamatoria. Ma è un'operazione destinata ad avere esito fatalmente negativo: tutti, compreso il sindaco, non potranno resistere al richiamo del cioccolato, che è ben lontano dall'essere una tentazione, quanto piuttosto è una metafora della vita, che va vissuta completamente, senza cieche rinunce. Sì, si può dire che la morale del film è piuttosto banalotta, vivete l'oggi perché non sapete cosa vi accadrà nel domani (il personaggio dell'anziana interpretata da Judi Dench è la rappresentazione di questo aspetto). Tuttavia è un film con una trama talmente scorrevole e immerso in una dimensione tanto fiabesca e accattivante, che gli si perdonano facilmente anche una certa prevedibilità, un occhio critico evitabile verso la Chiesa, e un buonismo conclusivo forse fin troppo sbrigativo.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati