Dopo la morte accidentale della moglie e del figlio, il pacifico fabbro Marco cambia vita e diventa un famoso gladiatore. Durante una visita in Giudea, incontra il piccolo orfano Flavio e lo prende sotto la propria ala; assiste anche alla Passione di Cristo, ma ciò non basta a smuovere il suo animo. Il risveglio religioso di Marco avverrà però molti anni più tardi, a Pompei, quando durante la distruzione della città sommersa dalla lava si sacrificherà per la salvezza di Flavio - condannato a morte come cristiano - e della sua fidanzata Clodia.
Note
Versione "kolossal" (per l'epoca) dell'omonimo romanzo di Bulwer-Lytton, a cura del regista di _King Kong_.
La fine di Pompei romanzata e collegata alla nascita del cristianesimo, cosa piuttosto improbabile per l'età dei protagonisti. Decisamente ben fatto per l'epoca. Decisamente realistica la distruzione, anche se non corrisponde assolutamente a quanto accaduto; non vi furono crolli particolari, ma tutto fu coperto di cenere incandescente. 8,5
Visionato in versione colorizzata ma comunque si vede che e' proprio un Kolossal per l'Epoca,ben fatto e ben Recitato anche se visto oggi puo' risultare un po' annoiante.voto.6.
Col titolo “Gli ultimi giorni di Pompei”, la storia del cinema annovera ben quattro film dalle vicende e dall’intreccio spesso diversissimi tra loro, ed è curioso che i film più noti e più visti con questo titolo siano poi in definitiva i meno belli.
Quello che Carmine Gallone e Amleto Palermi girarono in piena età del muto, peplum roboante e pletorico, in perfetto anticipo sulle… leggi tutto
Un film eccezionale con un cast preparato mi è piaciuto tantissimo e lo consiglio.
Racconta la vera storia vissuta a Pompei durante e dopo l'eruzione del Vesuvio il 24 Agosto del 79 dopo Cristo.
Poi gli attori e attrici tutti bravi e all'altezza del film, non sembrava una recitazione ma una storia vissuta realmente. leggi tutto
Un film eccezionale con un cast preparato mi è piaciuto tantissimo e lo consiglio.
Racconta la vera storia vissuta a Pompei durante e dopo l'eruzione del Vesuvio il 24 Agosto del 79 dopo Cristo.
Poi gli attori e attrici tutti bravi e all'altezza del film, non sembrava una recitazione ma una storia vissuta realmente.
"Gli ultimi giorni di Pompei" di Ernest B. Schoedsackay; diretto nel lontano 1935,e devo dire che non mi è dispiaciuto nonostante delle grossolane ingenuità narrative. La storia tratta del fabbro Marco, che dopo la perdita accidentale della moglie e del figlio,diventa prima per necessità,poi per lavoro un gladiatore e diventa celebre. Da quì incontra il piccolo…
Col titolo “Gli ultimi giorni di Pompei”, la storia del cinema annovera ben quattro film dalle vicende e dall’intreccio spesso diversissimi tra loro, ed è curioso che i film più noti e più visti con questo titolo siano poi in definitiva i meno belli.
Quello che Carmine Gallone e Amleto Palermi girarono in piena età del muto, peplum roboante e pletorico, in perfetto anticipo sulle…
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Commenti (2) vedi tutti
La fine di Pompei romanzata e collegata alla nascita del cristianesimo, cosa piuttosto improbabile per l'età dei protagonisti. Decisamente ben fatto per l'epoca. Decisamente realistica la distruzione, anche se non corrisponde assolutamente a quanto accaduto; non vi furono crolli particolari, ma tutto fu coperto di cenere incandescente. 8,5
commento di BradyVisionato in versione colorizzata ma comunque si vede che e' proprio un Kolossal per l'Epoca,ben fatto e ben Recitato anche se visto oggi puo' risultare un po' annoiante.voto.6.
commento di chribio1