Regia di Terence Fisher vedi scheda film
Un impagabile Christopher Lee e una mezz'ora finale davvero ottima, ma anche una prima parte lenta e mal costruita per quel che resta comunque un titolo cult del cinema horror.
Considerato un classico dei classici del cinema horror, questa versione britannica e a colori de “La mummia” firmata Terence Fisher offre ottanta minuti di discreto intrattenimento. Il meglio del film, oltre a un Christopher Lee impagabile nei panni (per così dire trattandosi di una mummia...) di una mummia non certo priva di sentimenti, lo regala la mezz'ora finale, dove ritmo e tensione salgono vertiginosamente incollando lo spettatore allo schermo. Sfortunatamente lo stesso non può essere deto a proposito della prima parte, lenta, mal costruita e inutilmente macchinosa e verbosa. Nonostante ciò il film venne comunque ricevuto molto bene dalla critica britannica dell'epoca.
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