Regia di Ron Howard vedi scheda film
Classico film natalizio, da vedere senza troppi pensieri. La morale c'è - il valore del Natale (laico) non è nel materiale scambio di doni o nell'addobbo più bello, ma nella gioia dello stare insieme - assolutamente condivisibile, ed altrettanto scontata; ciò che ho apprezzato di più è la scenografia: la ricostruzione fiabesca di una cittadina "ideale", i costumi stravaganti degli abitanti, la vivacità delle luci natalizie che constrasta con il candore della neve. E' in questi scenari che agisce il Grinch, una creatura arguta ed intelligente, di brutto aspetto, divenuta solitaria e rancorosa in conseguenza di un grave affronto subito in adolescenza proprio il giorno di Natale dagli abitanti della cittadina. Per opera di una bambina, scoperta la suddetta morale, ritrova anch'egli la gioia di stare insieme. Buoni i doppiaggi, compreso quello in rima della voce fuori campo, e variegata la colonna sonora. Lieto fine prevedibile.
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