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Cyrano

Regia di Joe Wright vedi scheda film

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La recensione su Cyrano

di lao
8 stelle

ESPIAZIONE-Canzoni , coreografie, virtuosismi di regia e come palcoscenico  la barocca Noto e un campo di battaglia sull’Etna avvolto dalla fuliggine: Il Cyrano di Joe Whrigt include il classico di Rostand, il musical di Erica Schimdt e una sintesi felice di alcuni precedenti film dello stesso regista. Il dramma del protagonista è già quello leopardiano dell’anima bella racchiusa in un corpo deforme. Presupposto dell’interpretazione filmica, soprattutto in questo fedele al musical,  è aver  accentuato la diversità del noto personaggio creato  dal poeta drammatico francese: nell’opera del 1897 si trattava di un enorme naso, qui si tratta del nanismo. In realtà la Schimdt deve aver scorto nel volto espressivo e bellissimo dell’attore nano Peter Dinklage, suo marito, i lineamenti evocativi di una sensibilità interiore ferita da un aspetto  destinato a scherni e rifiuti. Gli illusionismi danzanti e i canti imprimono una sorta di ritmico pathos ai conflitti di Roxana, la donna amata, e dei due innamorati, Cyrano e il bel Christian: quest’ultimo ama e non sa dirlo, il nano è un poeta impotente ad agire, la ragazza ama senza conoscere davvero  l’oggetto del suo desiderio, incapace forse di andare oltre le apparenze di un bell’aspetto. La loro esistenza è tormentata da un inconscio senso di colpa, legato a un bisogno di espiazione che impedirà loro di vivere fino alla fine la passione. Non possono non venire in mente altri lungometraggio di Whright tratti da fonti letterarie, quali Espiazione di McEwans o Anna Karenina. La morte è il prezzo da pagare per l’amore totalizzante, l’unica consolazione è il canto sopravvissuto all’ora più buia, quella in cui si è chiamati a combattere l’ultima battaglia.  L’epica delle emozioni è così il leit motiv della filmografia di Wright:  qui la nenia dei soldati prima della morte rimanda al commosso richiamo dalla radio al Paese di Churchill nell’Ora più buia del 2017. Del resto a che altro possono essere asserviti la  grande letteratura e il cinema se non all’amore e alla guerra? .

Haley Bennett, Peter Dinklage, Monica Dolan

Cyrano (2021): Haley Bennett, Peter Dinklage, Monica Dolan

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