Regia di Paul Wegener, Carl Boese vedi scheda film
Nella Praga del Cinquecento, un rabbino prevede che il popolo ebraico verrà distrutto e pertanto costruisce con l'argilla il Golem, una sorta di guerriero indistruttibile, per salvarlo. Il Golem perderà il controllo e causerà grande scompiglio nella popolazione, finchè verrà disattivato quasi per puro caso. Pellicola molto bella, la cui trama proviene da vecchie tradizioni popolari, quasi profetica e che può contare sulla stupenda fotografia e sui magnifici usi diversi della luce. Il ben fatto Golem (anche se a tratti pare più divertente che non imponente) è la metafora della violenza sragionata e non ponderata.
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