In un futuro non troppo lontano, un grave attentato alla libertà è stato messo in atto: un virus ha attaccato le piantagioni di canapa di tutto il mondo. La cannabis non esiste più. E con essa anche la libertà e la felicità sembrano essersi estinte. Ma un giorno accade l'impensabile: Natan, un vanesio influencer quarantenne, trova per caso un esemplare maschio e, deciso a diventare ricco, mette su una scalcagnata banda per raggiungere l'ultima piantina femmina sopravvissuta, produrre semi e venderli a un narcotrafficante.
Tremendo. Lo spunto poteva anche essere interessante, ma tutto viene svolto senza alcun coraggio e mordente, ammorbandoci con la solita melassa trita e ritrita, incapace di avere impennate di alcun genere (nonostante si provi a mischiare qualsiasi genere cinematografico). Morelli si conferma attore/regista del "vorrei ma non riesco". Fallimentare.
Il film scorre bene, storia originale anche se assurda, buone le interpretazioni, eccelse quelle di Balsamo ed Esposito. Alcune scene fanno schiattare dal ridere.
In un immediato futuro, marijuana ed hashish divengono sostanze irreperibili a causa dell'estinzione, generata da un virus, della canapa indiana, pianta dalle quali sono estratti. L'impossibilità di accedere a droghe leggere comporta un aumento dell'infelicità nel mondo. Per una causalità, l'influencer napoletano Natan ed un insoddisfatto giornalista, Guglielmo, scoprono una… leggi tutto
Action/comedy/poliziesco diretto e interpretato da Gianpaolo Morelli (seconda regia per lui). Il gruppo di protagonisti non ci azzecca molto con l'action, sono degli antieroi imbranati e bizzarri, il cui rocambolasco piano produrrà più risate che risultati. Grosso guaio a Chinatown (1986) è citato grazie all'utilizzo delle arti marziali e dell'ambientazione e… leggi tutto
In un futuro non troppo lontano un grave attentato alla libertà è stato messo in atto: un virus ha attaccato le piantagioni di canapa di tutto il mondo. La cannabis non esiste più. E con essa anche la libertà e la felicità sembrano essersi estinte. Ma un giorno accade l’impensabile: Natan (Giampaolo Morelli), vanesio influencer quarantenne, trova per caso… leggi tutto
In un futuro non troppo lontano un grave attentato alla libertà è stato messo in atto: un virus ha attaccato le piantagioni di canapa di tutto il mondo. La cannabis non esiste più. E con essa anche la libertà e la felicità sembrano essersi estinte. Ma un giorno accade l’impensabile: Natan (Giampaolo Morelli), vanesio influencer quarantenne, trova per caso…
In un immediato futuro, marijuana ed hashish divengono sostanze irreperibili a causa dell'estinzione, generata da un virus, della canapa indiana, pianta dalle quali sono estratti. L'impossibilità di accedere a droghe leggere comporta un aumento dell'infelicità nel mondo. Per una causalità, l'influencer napoletano Natan ed un insoddisfatto giornalista, Guglielmo, scoprono una…
Action/comedy/poliziesco diretto e interpretato da Gianpaolo Morelli (seconda regia per lui). Il gruppo di protagonisti non ci azzecca molto con l'action, sono degli antieroi imbranati e bizzarri, il cui rocambolasco piano produrrà più risate che risultati. Grosso guaio a Chinatown (1986) è citato grazie all'utilizzo delle arti marziali e dell'ambientazione e…
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Commenti (3) vedi tutti
Mediocrissimo film spazzatura senza arte né parte e in questo caso nemmeno la voglia di fare fare quattro risate
leggi la recensione completa di QualcunocheadorailcinemaTremendo. Lo spunto poteva anche essere interessante, ma tutto viene svolto senza alcun coraggio e mordente, ammorbandoci con la solita melassa trita e ritrita, incapace di avere impennate di alcun genere (nonostante si provi a mischiare qualsiasi genere cinematografico). Morelli si conferma attore/regista del "vorrei ma non riesco". Fallimentare.
commento di silviodifedeIl film scorre bene, storia originale anche se assurda, buone le interpretazioni, eccelse quelle di Balsamo ed Esposito. Alcune scene fanno schiattare dal ridere.
commento di Charlie_Firpo