Nora, una bambina di sette anni, e il fratello maggiore Abel tornano a scuola. Quando Nora vede Abel rimanere vittima di atti di bullismo da parte di altri bambini, si precipita a proteggerlo avvertendo il padre. Abel, però, la costringe a rimanere in silenzio. Dubbiosa sul da farsi, Nora dovrà scegliere da che parte stare tra il mondo degli adulti e quello dei bambini.
"Un monde" è un film che tratta in una maniera assai delicata un tema spinoso come la conoscenza della sopraffazione dei più forti da parte dei bambini. Laura Wandel investe molto sulla piccola Nora, con una regia che non arretra di fronte ai suoi disordinati scompensi emotivi. Si mira all'essenziale senza ricercare facili scorciatoie narrative.
FESTIVAL DI CANNES - UN CERTAIN REGARD
Due fratellini allevati da un padre casalingo (Karim Leklou) e da una madre donna d'affari che mai avremmo la possibilità di intravedere, vivono l'esperienza scolastica che li vede introdotti in un nuovo istituto, con una solidarietà che li lega ancor più uno all'altro. Abel è il maschietto più grande, mentre Nora la… leggi tutto
FESTIVAL DI CANNES - UN CERTAIN REGARD
Due fratellini allevati da un padre casalingo (Karim Leklou) e da una madre donna d'affari che mai avremmo la possibilità di intravedere, vivono l'esperienza scolastica che li vede introdotti in un nuovo istituto, con una solidarietà che li lega ancor più uno all'altro. Abel è il maschietto più grande, mentre Nora la…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (1) vedi tutti
"Un monde" è un film che tratta in una maniera assai delicata un tema spinoso come la conoscenza della sopraffazione dei più forti da parte dei bambini. Laura Wandel investe molto sulla piccola Nora, con una regia che non arretra di fronte ai suoi disordinati scompensi emotivi. Si mira all'essenziale senza ricercare facili scorciatoie narrative.
commento di Peppe Comune