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Un eroe

Regia di Asghar Farhadi vedi scheda film

Commenti brevi
  • Asghar Farhadi regista iraniano sublime capace di emozionare con tutti i film girati ad iniziare da About Elly.

    leggi la recensione completa di claudio1959
  • Farhadi disseziona in strati la natura mutevole della percezione pubblica nell'era social. Scarmigliato nell'intreccio, il racconto profila credibilmente l'ambascia introspettiva del personaggio centrale (impersonato da un convincente Amir Jadidi).

    commento di Stefano L
  • Direzione di gran pregio e sceneggiatura in grado di calarci in una atmosfera di grande realismo che è poi la principale qualità di questo appassionante film del regista Asghar Farhadi. Detto questo il fatto che in Iran basti pagare per evitare la pena capitale è quantomeno dubitabile. Bisognerebbe approfondire per chiarire la questione.

    commento di bombo1
  • Non è facile rappresentare vicende in cui ogni parte in causa, con in palio la propria reputazione, ha le sue valide ragioni, tutte tanto ineccepibili quanto contrapposte. Nè proporre interni familiari, handicap, risse, o enti diversi con straordinaria presa emotiva, per la loro eccezionale naturalezza. Assolutamente da consigliare.

    commento di Piero
  • Situazione assurda e incasinata, un po' impegnativa da seguire,ma il finale ripaga di tanti svoltamenti della situazione iniziale.Per me promosso e da vedere.

    commento di ezio
  • Titolo bugiardo e pretestuoso. Opera cervellotica, caotica, pendente e carente. Il vero eroe è il creditore primario, quelo che manda in galera l'eroe di carta. Ma l'intellighenzia festivaliera non lo ammetterà mai.

    commento di leporello
  • La verità raccontata per quella che è sa assolvere completamente le sue finalità. Ma se viene condita da una serie di piccole bugie il rischio concreto è che i dubbi e i sospetti le faranno perdere tutta la consistenza originaria. Questo è il teorema di "Un eroe" di Farhadi, un film che racconta con realismo la complessità delle relazioni umane.

    commento di Peppe Comune
  • Patetico e stucchevole. Due ore di seghe mentali.

    commento di gruvieraz
  • Quando nella vita può accadere di infilarsi in un tunnel pieno di insidie e contraddizioni. Difficile uscirne, perché tutti alla fine hanno un po' di ragione. Grande Farhadi come sempre. Imbattibile nella scelta caratteriale dei suoi personaggi, impegnati nella finzione cinematografica come se fossero nella realtà.

    commento di iro
  • Un film girato in Iran con interpreti iraniani. Un film per conoscere un mondo molto diverso dal nostro. La storia non e' male. In Iran, per un debito non onorato, si finisce in carcere. In Italia naturalmente no... voto 7

    leggi la recensione completa di filmista
  • Farhadi è come lo scrittore Khaled Hosseini: un meticoloso e indiscusso maestro del dubbio e del mistero, che ormai (con)cede troppo alla voglia di "arcaici" melodrammi.

    commento di Dalton
  • Ritorno di Fahradi in patria, finalmente, per seguire a Shiraz le vicende di un uomo che si aggira nell’intricato labirinto dei corridoi senza uscita, alla ricerca di un volto amico e di una giustizia vera...

    leggi la recensione completa di laulilla
  • Che dire, sicuramente non un brutto film ma non mi ha del tutto convinto. Sceneggiatura originale un po' troppo incasinata con qualche inverosimigliante forzatura. A mio parere tre dignitose stelle ma non di più.

    commento di pippus
  • Non convince, un dramma che sconfina nello psicodramma e nella noia

    leggi la recensione completa di siro17