Espandi menu
cerca
Licorice Pizza

Regia di Paul Thomas Anderson vedi scheda film

Recensioni

L'autore

lao

lao

Iscritto dal 16 febbraio 2005 Vai al suo profilo
  • Seguaci 19
  • Post -
  • Recensioni 313
  • Playlist 11
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Licorice Pizza

di lao
8 stelle

CARPE DIEM----Alana e Gary sono uno per l’altra uno specchio in cui riflettersi: lui ha 15 anni, lei dieci di più , ma entrambi hanno la saggezza/leggerezza  innata dell’adolescenza. Non credono al futuro, il passato è un peso poco ingombrante, la vita è un presente intensamente vissuto, grazie alla capacità di trasfigurare la mediocrità delle occasioni che la San Fernando Valley, a due passi da Hollywood, offre loro. La grazia innata della giovinezza li rende ciechi di fronte allo spettacolo non esaltante in cui sono immersi: siamo nel 1973, Gary ha recitato come baby attore, poi vende materassi ad acqua, lei lo segue come accompagnatrice e in seguito come socia, infine lui apre una sala giochi, lei si dà alla politica entrando nel comitato elettorale di  un gay ipocrita, candidato a sindaco. Né l’uno né l’altra hanno particolari talenti, se non la virtù di un ottimismo febbrile.  L’adolescenza ignora del resto il bene e il male e ha l’energia per provare entusiasmo, coltivando l’illusione di trasformare la realtà a propria immagine e somiglianza.  Il fascino di “ Licorice Pizza” sta proprio nell’empatia assoluta con i due protagonisti: il loro infatti non è un prevedibile percorso di formazione, bensì un susseguirsi di momenti magici, e cosi lo vede lo spettatore. La disonestà degli adulti, il narcisismo infantile dei Vip incontrati, non corrompe l’ intensità delle emozioni, il dramma, sociale ed esistenziale,  fa capolino ovunque, esiste, ma non c’è bianco e nero nel luminoso universo di Gary ed Alana, solo colori.  Allora questa pare essere l’unica condizione, sembra pensare Anderson, degna di immortalarsi in pellicola,  da rimpiangere nostalgicamente: non è un caso che “ Licorice pizza” alluda a un negozio di dischi in voga nella Los Angeles degli anni ’70. Ed è altrettanto significativo che i due giovani si amino, ma non si dichiarino, abbiano scontri continui, di dividano e si corrano incontro: l’amore a lieto fine al cinema non può che assumere le forma di commedia. E lasciarci  la speranza  che Gary e Alana adulti non diventino mai.

Alana Haim, Cooper Hoffman

Licorice Pizza (2021): Alana Haim, Cooper Hoffman

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati