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Final Destination

Regia di James Wong vedi scheda film

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RobertoDelPopolo

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La recensione su Final Destination

di RobertoDelPopolo
10 stelle

Final Destination è un film che troppi prendono alla leggera. Fa capire come un ragazzo passa da un sogno premonitore al simbolismo distruttivo. Lui diventa lo stregone assassino senza rendersene conto. La ragazza invece, essendo artista, aveva già intuito che il simbolismo lo avrebbe reso pazzo. Infine lei si è lasciata trasportare.

Questo tipo di film è l'esempio di come le opere cinematografiche possono divenire un pericolo per una società disinformata. All'inizio mi sono messo a ridere ed ho detto: "che peccato! Era iniziato bene e poi si sono persi nella comica". Andando avanti ho smesso di ridere quando ho iniziato a ragionare sia sul sogno premonitore che sui simboli che il sognatore iniziava ad analizzare. Ho notato che Ali Larter era molto carina, semplice ed attratta dal fatto che Alex avesse un dono e che fosse in qualche modo un prescelto da Dio. Quando però Alex ha iniziato a parlare ad Ali al riguardo dell'interpretazione di simboli per capire il prossimo pericolo, Ali ha subito rigettato l'idea dicendogli che ciò lo avrebbe reso pazzo. Chiunque veda questo tipo di films e sia credente, dovrebbe prendere questo film molto sul serio, anche se il film fa pensare sia un film fatto da chi ama solo vedere morti. In realtà è così. Questo film nasconde un chiaro messaggio che va interpretato dagli spettatori con serietà ed il messaggio lo si vede dal fatto che esistono due elementi: il sogno premonitore e la magia. Ali, che nel film è un'amante dell'arte, si dimostra più giudiziosa di Alex e già capisce dall'inizio che i due elementi non si devono mischiare. Dunque, quando Alex passa il limite ed abbandona il sogno per interessarsi del simbolismo, egli automaticamente diventa un'investigatore del mondo della strega assassina ed egli diviene una colonna portante dei prossimi omicidi a seguire. Alex è investito dal fanatismo mistico che gli fa pensare di salvare vite entrando nel mondo della strega assassina. Perciò, nella vita di tutti i giorni, Alex si potrebbe definire un totale ignorante che diventa famoso.  Keer, un ragazzo più spensierato, più fanatico e più materialista, offre anche lui una grande "performance" in quanto, nei suoi scatti di instinto che potrebbero inizialmente piacere a pochi spettatori, ha una sua simpatia dando a Alex tempi duri come fosse che Alex già meritasse un suo antagonista. Ma qualcosa non va nemmeno con Keer e lo scopriremo. Sean è invece il tipico ragazzo giocherellone caduto dalle nuvole che contribuisce a formare la completezza del gruppo principale di attori. Ci si può fidare di Keer come paladino della sincerità? No. Keer, come tutti gli attori, è pagato per fare questo film e Keer sta rinnegando la sua libertà di credere per fare delle scene di uno script comandato dagli amici di Alex. Perchè? Semplice. Se Keer crede nei simboli e nelle streghe significa che Keer è un credente. Se Keer è l'antagonista di Alex allora perchè credere nei simboli e non parlare del sogno? Perchè non ha fatto una piega sul fatto di essere ancora in vita per mezzo di un sogno? Perchè Keer è influenzato da qualcosa che non è chiaro nel film ma non è il tipico americano che tutti si aspettano di vedere.  Senza informazioni al riguardo di questa opera e di cosa vuole rappresentare, ci ritroviamo un pericolo pubblico negli schermi che insegnerà ai popoli a seguire dei segni e simboli molto pericolosi. Di fatto, nella società, succedono incidenti molto gravi dove la gente perde la vita e la polizia non è in grado di investigare. Come esempio, prendo una bambina minorenne che qui in Italia è stranamente stata risucchiata da un tubo di scarico in una piscina di albergo ma nessuno sa come sia successo. Questo film non è solo pura immaginazione ma è il prodotto di una rappresentazione della noncuranza dei popoli in fatto di religione e magia nera. Dietro questo film si nasconde anche una grave mancanza dei critici che non hanno voluto spiegare ai telespettatori cosa veramente significasse questo film. Gli spettatori diventano credenti di un destino che in realtà miete vittime.

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