Regia di Castille Landon vedi scheda film
Scaramucce amorose di due giovani idioti. Il livello del film è infimo, come del resto sarà sicuramente il livello del libro dal quale è tratto. Gli ingredienti sono ben studiati per il pubblico femminile: lui, nipote di Ralph Fiennes, protagonista violento, incline all'alcol e per questo affascinante, lei tappa cicciotta non troppo bella, altrimenti ingenererebbe gelosia, ma "intelligente" (questa è la cosa più inverosimile), entrambi inseriti in un contesto di notevole ricchezza, ecco quindi le ambientazioni da Instagram, e una vicenda di tira e molla alla Beautiful. Una delle cose più stupide, è che, al contrario degli altri film che fanno parte di saghe o cicli, che possono essere fruiti anche da chi li affronta per la prima volta, qui si dà per scontato che lo spettatore conosca bene i due episodi precedenti, quindi personaggi, nomi, rapporti di parentela e di amicizia non si possono intuire nemmeno a metà pellicola, momento nel quale chi scrive, ascoltando finalmente la voce che gridava sempre più forte fin dall'inizio nella propria testa, non ha resistito e ha definitivamente chiuso la partita.
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