Regia di Michael Mohan vedi scheda film
Michael Mohan scrive e dirige prendendo come punto di riferimento La Finestra sul Cortile di Hitchcock. La struttura è ricalcata sebbene dotata da una marcata componente erotica che ricorda pellicole quali Delitto a Luci Rosse e la sequenza col colombiano di Piedipiatti. Il film funziona, delinea una storia morbosa dagli esiti nefasti. Notevole la piega drammatica che prendono gli eventi. Sydney Sweeney è in forma fisica da urlo. Insuoi modi da santa rivelano, in realtà, una personalità perversa. Mohan lavora sui corpi, maschili e femminili, stuzzica le fantasie erotiche attraverso l'ostentazione del sesso. Abbondano i nudi e questi ossessionano la protagonista, incosciamente disposta a tutto per finire del letto del vicino. Il risvolto thriller spiazza gli spettatori ma, al contempo, riduce l'impatto della componente introspettiva e appare un po' forzato. Resta comunque un ottimo film, seppur se derivativo.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta