La recensione su Ariaferma

di alan smithee

6 stelle

FESTIVAL DI VENEZIA 78 - FUORI CONCORSO Una battuta di caccia notturna organizzata tra colleghi, guardie carcerarie di un carcere in via di dismissione, dovrebbe festeggiare l'evento dando migliori prospettive ad ognuno di loro. Ma un problema tecnico finisce per richiedere che l'evento sia ritardato e che il carcere continui ad ospitare un pugno di detenuti che non possono trovare posto altrove.

A dirigere quella situazione straordinaria viene incaricato il più anziano tra le guardie, uomo integerrimo , ma anche umano che saprà creare in quell'ambiente particolare un nuovo approccio ben più collaborativo con quel che resta dei detenuti accolti.

Forte di un duetto esclusivo che occupa due tra i più prestigiosi interpreti italiani contemporanei, Toni Servillo e Silvio Orlando, entrambi in stato di grazia, il valido ed eticamente impeccabile film di Leonardo Di Costanzo affronta tematiche edificanti e nobili nell'approccio delle quali è praticamente impossibile evitare quell'atteggiamento consolatorio da buon padre di famiglia che, gestito in altro modo, avrebbe portato ad inevitabile stucchevolezza, qui invece evitata per un soffio grazie ad una sceneggiatura di ferro e ad un polso di regia solido e mai banale.

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