Regia di Bruno Corbucci vedi scheda film
Opera di valore cinematografico nullo per l'esordio come attore dell'asso del motociclismo Giacomo Agostini.
Nel 1970, anno di uscita di questo “Bolidi sull'asfalto a tutta birra”, Giacomo Agostini era già sulla cresta da un lustro, dominando il mondiale di motociclismo con la sua Agusta. Bruno Corbucci decide di approfittare di tale fama e farlo esordire come attore, interpretando praticamente se stesso (il suo personaggio si chiama Giacomo Ambrosini) in un film di zero spessore che poc'altro ha da offrire se non lunghi minuti di corse di moto dell'epoca alternati a una storia d'amore che più stucchevole non si può. Mi è piaciuta la scena al bar, con i continui stacchi sulle riprese b/n della corsa vista in TV, ma è un dettaglio di classe in un'opera cinematograficamente insignificante.
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