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L'albero della vendetta

Regia di Budd Boetticher vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su L'albero della vendetta

di luisasalvi
2 stelle

Una vicenda melodrammatica narrata in modo da diventare assurda e sciocca. Avrebbe potuto diventare anche un buon western spiritoso o paradossale o filosofico o magari psicologico in mano a Barboni o Corbucci o forse Aldrich o altri; così è solo scemo, senza ombra di intenzione umoristica, unica che potrebbe giustificarlo, pur avendo ricevuto molte lodi. La storia: l'ex-sceriffo Ben (Scott) insegue e intende arrestare per omicidio Billy al solo scopo di far accorrere in difesa di lui il fratello Frank (Van Cleef) che lui anni prima aveva arrestato per furto e che, uscito dopo tre anni di prigione, gli aveva impiccato la moglie per vendicarsi, cosa già di per sé piuttosto inverosimile; ma nulla rispetto a come è raccontato, fin dall'inizio: un uomo (poi sapremo che è Ben) avanza allo scoperto fra le rocce, osservato (da noi) dall'alto, e ci aspettiamo che qualcuno lo faccia secco. Invece arriva al ripiano dove Billy lo aspetta, senza pistola in pugno, e lo avverte di avere amici nascosti che possono farlo secco; Ben dice che fa in tempo a sparare per primo e Frank si arrende gridando agli amici di correre ad avvertire il fratello che venga a liberarlo, proprio come aveva programmato l'astuto Ben. Il film continua con accumuli di piacevolezze dello stesso genere: arrivato davanti a una casa sospetta il nostro geniale Ben avanza allo scoperto e si fa prendere di mira da due fuorilegge (uno è Coburn esordiente) nascosti in casa, ma costoro non gli sparano perché ormai sono pentiti e, avendo saputo che se un fuorilegge consegna Billy ottiene l'amnistia (dicono proprio "amnistia", nella versione italiana), hanno deciso di prenderlo e consegnarlo loro, a costo di ammazzare Ben se lui rifiuto di darlo a loro. Alla faccia del pentimento. Ma interviene una gentildonna armata di carabina che mette tutti in riga. Poi però ci penserà Ben a comandarla e proteggerla, perché la poverina non lo sa ancora ma è ormai vedova, per colpa di mescaleros cattivoni che hanno rotto la pace per ammazzarle il marito, e ora vengono a offrirne il cavallo in cambio della donna; i nostri, essendo ben forniti di cavalli ma privi di donne, e la vedova è appetitosa, non accettano lo scambio, i mescaleros si arrabbiano, attaccano, si fanno ammazzare in gran numero e i superstiti se ne vanno in pace come erano venuti e nessuno sentirà più parlare di loro fino al prossimo film. A un certo punto Billy, legato, si ritrova in mano, chissà come, un fucile carico e lo punta su Ben per farsi liberare, ma gli dicono che il fucile è scarico e lui ci crede e lo restituisce. Intanto Frank ha capito l'astuzia di Ben e corre a farsi ammazzare; poi Ben consegnerà Billy ai due gentiluomini che volevano uccidere lui per prenderglielo, perché crede che siano davvero pentiti (dei reati precedenti, ma non di essere ancora intenzionati a uccidere lui).

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