Regia di Neri Parenti vedi scheda film
Evidentemente a corto di idee, Neri Parenti ripropone con poche varianti il suo “Fratelli d'Italia” realizzato appena dieci anni prima. Gli episodi questa volta sono quattro ma di questi solo uno, quello con Boldi e Mattoli, risulta divertente.
Dopo due film atroci quali “Cucciolo” e “Paparazzi” difficile sarebbe stato per Neri Parenti riuscire a far peggio. Ma visto che navigava evidentemente in acque davvero poco profonde quanto a idee (cosa che non sarebbe peraltro cambiata nei sedici anni seguenti...), pensò bene di affidarsi ad una sorta di remake del suo “Fratelli d'Italia”per invertire tale infausta rotta. Il risultato è questo “Tifosi”, quattro episodi intrecciati poi in fase di montaggio (visto che il film a episodi vero e proprio sembra ormai passato di moda) ciascuno interpretato da uno o due comici, ognuno messo lì a rappresentare una squadra di calcio ma ancor più una serie di stereotipi legati alla città di origine. Dei quattro episodi: quello con Nino D'Angelo (Napoli, ça va sans dire) è insulso, quello con Abatantuono (Juventus versione terrunciello, ça va sans dire #2) pecca per completo di originalità, quello con De Sica (Lazio) e Iacchetti (Inter) è solo a tratti passabile. Resta quindi quello con Boldi (Milan), chiamato per una volta, proprio lui, a salvare la baracca 'lavorando' in tandem con la trucidissima coppia romana formata da Maurizio Mattoli e Angelo Bernabucci. Carino con qualche momento davvero divertente che non basta però a tenere a galla un intero lungometraggio. Va inoltre aggiunto che tale episodio è in molte sue parti ricalcato su quello interpretato dallo stesso Boldi dieci anni prima nel già citato “Fratelli d'Italia”.
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