George Khan, o meglio Gengis come lo chiamano i suoi ragazzi, è fiero di essere pakistano e di essere proprietario di una piccola friggitoria. È molto duro con i suoi sette figli e vorrebbe fare di loro dei bravi pakistani. Ma la sua famiglia abita a Salford, nel nord dell'Inghilterra e siamo nel 1971. Proprio mentre i flussi contestatari stanno per arrivare anche lì fin dentro le mura di una famiglia composta per lo più da giovani che non hanno intenzione di seguire le tradizioni di famiglia.
Note
La prima sorpresa dell'opera prima dell'inglese Damien O'Donnell (presentata alla "Quinzane" di Cannes nel 1999) è che fa ridere: le disavventure di Khan sono narrate come avrebbero fatto Frears o Kureishi all'inizio degli anni Ottanta. La seconda sorpresa è l'attore Om Puri, che giganteggia come un Volontè grottesco, come un Gassman "sorpassato", come un re davanti ai suoi sudditi. C'è del già visto, ma il divertimento è assicurato.
Commedia e dramma al tempo stesso. Lo scontro di civiltà dentro una famiglia mista anglo-pakistana nell'Inghilterra degli anni Settanta. Veramente bello
DAVVERO INTERESSANTE.UNA COMMEDIA AMARA SU UNA COMUNITA' MOLTO PRESENTE IN INGHILTERRA.ATTORI STRAORDINARI E MESSA IN SCENA PERFETTA.SI RIDE CON GUSTO MA SI PENSA ..COSA RARA IN UNA COMMEDIA AL GIORNO D'OGGI.
Agli inizi degli anni settanta, durante i movimenti di contestazione giovanile ,un pachistano trapiantato in Inghilterra e coniugato con un'inglese, vive a Salford,alle porte di Manchester,con la sua numerosa prole,possiede una friggitoria dove lavora soprattutto la moglie.Molto legato alle tradizioni del suo paese,non prova in nessun modo ad integrarsi alla cultura occidentale,anzi ne… leggi tutto
Semplice eppure ben costruito, è uno spaccato della vita quotidiana di una famiglia di immigrati, con tutte le contraddizioni e le implicazioni sociali che la situazione porta con sè. Il padre, integrato come commerciante e ben fiero di essere considerato inglese quando questa caratteristica gli porta affari, non accetta minimamente l'influsso di usi e costumi locali sui sette figli, peraltro… leggi tutto
Una commedia corale elegante e riuscita e, qui e là, tenera e poetica, che ci mostra un'Inghilterra multietnica e le difficoltà di convivenza tra diverse nazionalità. In questo contesto, vediamo la storia di un padre di famiglia pakistano che ha aperto una friggitoria e la sua difficoltà nell'accettare che i suoi sette figli, ormai inglesi, non seguano…
Agli inizi degli anni settanta, durante i movimenti di contestazione giovanile ,un pachistano trapiantato in Inghilterra e coniugato con un'inglese, vive a Salford,alle porte di Manchester,con la sua numerosa prole,possiede una friggitoria dove lavora soprattutto la moglie.Molto legato alle tradizioni del suo paese,non prova in nessun modo ad integrarsi alla cultura occidentale,anzi ne…
Dicembre 1971. Mentre nel Pakistan orientale infuria la guerra civile, a Salford nel Lancashire nell'abitazione popolare di Jahangir "George" Khan, immigrato pakistano sposato da 25 anni con l'inglese Ella, il clima è quanto mai teso. Nazir, il più grande dei 7 figli, ha mandato a monte il matrimonio impostogli dal padre, alcuni mesi prima, e George ha tutta…
Manchester, Inghilterra, 1971. L'anziano pakistano George, sposato con una donna inglese, vorrebbe che i suoi figli seguissero pedissequamente i fondamenti dell'Islam. I ragazzi recalcitrano e i metodi draconiani del genitore diventano ad un certo punto intollerabili. Ma non è mai troppo tardi per redimersi… L'esordiente Damien O'Donnell firma uno di quei film con basso budget e…
Una commedia di famiglie, una friggitoria ... e un cane molto rumoroso.” “Giovane, libero e ben ansioso di non essere single” “Una commedia con l'atteggiamento di trovare la strada in una famiglia senza più latitudini.” “Per questo fine settimana di vacanza, l'America si sta dirigendo verso Est!” "La commedia agrodolce è sempre la benvenuta." Frasi di lancio originali…
Divertente ma anche commovente questa commedia sull'integrazione e sugli immigrati di prima e seconda generazione nell'Inghilterra degli anni Settanta. Singolare la famiglia di un Pachistano, attaccatissimo alle sue tradizioni e alla sua religione, che a stento parla inglese, ma che ha sposato una donna inglesissima con la quale ha fatto ben sette figli.
Marito pakistano, (seconda) moglie inglese, sette figli a metà strada fra due mondi nell’Inghilterra dei primi anni ’70: problemi di convivenza dentro e fuori la famiglia, matrimoni combinati e mandati a monte, voglia di emanciparsi da un padre padrone e di godere i vantaggi dello stile di vita occidentale. Il film ha il merito dell’obiettività: non presenta…
Un gioco brillante con argomenti che farebbero molto drammatico eppure, con un tonalità giusta si raggiunge anche il pensiero del problema, ma con l'ironia e la leggerezza del tocco. Ci si prende gioco dei luoghi comuni della comunità, e grazi anche ad un cast davvero ingranato si riesce a raggiungere l'effetto voluto. Certo il luogo comune è dietro l'angolo, ma si…
VOTO : 7. Commedia decisamente ben fatta che, seppur non originalissima per tematiche affrontate, riesce molto bene nel suo operato. Tempi cinematografici rispettati, tante battute convincenti e per giunta ambientata nel periodo giusto per manifestare le sensazioni e le volontà dei suoi protagonisti (anche se risulterebbe molto attuale anche oggi). La qualità migliore del film…
Su richiesta dell'utente Cantautoredelnulla, volentieri lanciamo questa taglist sulla celebrazione del matrimonio e sulle feste di nozze. Ovviamente il tema si spiega da sé: quello che sancisce l'unione tra due…
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Commenti (9) vedi tutti
Riuscita commedia corale.
leggi la recensione completa di Carlo Ceruti7/8voto oggettivo/soggettivo
commento di paolofefeOttimo film.Divertente, ma con interessanti spunti di riflessione.
leggi la recensione completa di Furetto60Commedia e dramma al tempo stesso. Lo scontro di civiltà dentro una famiglia mista anglo-pakistana nell'Inghilterra degli anni Settanta. Veramente bello
commento di ENNAHBello, divertente e triste contemporaneamente.
commento di ALCHEMILLAAssolutamente geniale… ho riso come in pochi film!!! E poi mi ricorda troppo Hollywood Party!
commento di bebe848
commento di eucas70Esplorazione spregiudicata dei drammi dell'integrazione sociale da una generazione all'altra.
commento di zio_ulceraDAVVERO INTERESSANTE.UNA COMMEDIA AMARA SU UNA COMUNITA' MOLTO PRESENTE IN INGHILTERRA.ATTORI STRAORDINARI E MESSA IN SCENA PERFETTA.SI RIDE CON GUSTO MA SI PENSA ..COSA RARA IN UNA COMMEDIA AL GIORNO D'OGGI.
commento di superficie 213