Regia di Renny Harlin vedi scheda film
Sapete quei film che vi rimangono dentro? Quelli che quando eravate bambini avete disintegrato e da adulti, non avete più avuto modo di vedere, ne le persone che conoscete o il grande mondo del web ne ha più parlato? Beh, BLU PROFONDO è uno di quei film, da piccolo ne andavo pazzo, mi godevo molto più i film di adesso, non ci andavo con lo spirito critico ma come chi, a 12 anni, vuole vedere sangue, budella e cagarsi un pò sotto. Rivedendolo ora, BLU PROFONDO, non è che abbia cambiato totalmente la mia idea, ed è per questo che non capisco come col tempo sia andato a disperdersi come i granelli di sabbia nel vento, senza lasciare più nessuna traccia, eppure a vederlo oggi non mi sembra tanto peggio dei blockbuster stile SUICIDE SQUAD (ne parlerò nella prossima recensione), o TERMINATOR GENISYS.
Il film ha dei cali di tono ed è invecchiato abbastanza male soprattutto per quanto riguarda la grafica computerizzata, ma se andiamo ad analizzare la trama, le atmosfere e l'ambientazione, secondo me dopo LO SQUALO, è uno dei migliori shark movie mai realizzati.
Il colpo di genio, sta nel non ambientare la storia sempre nel solito villaggio turistico o paesino in riva al mare, qui i protagonisti sono pochi, un gruppo di scienziati, finanziatori e cacciatori che lavorano all'interno di un grosso laboratorio subacqueo, la loro missione è scoprire una cura per l'Alzhaimer facendo esperimenti sul cervello degli squali, ma qualche cosa va storto e gli "aguzzini", si ritroveranno prede.
Corridoi bui, pieni di acqua, stretti e angusti, zero vie di fuga e tutt'intorno l'oceano; l'ambientazione ansiogena e claustrofobica che farebbe impallidire chiunque,
La spalla comica di colore, è lo stereotipo di cui il film si prende gioco, facendo autoironia sulla stessa industria cinematografica hollywoodiana; gli attori di partenza, quasi tutti antipatici e irritanti, potrebbero sembrare le classiche figure di cui lo spettatore ha la certezza di sapere chi morirà e chi vivrà alla fine, invece il film stravolge tutto e alla fine chi rimane in vita sarà proprio il più insospettabile (tranne Thomas Jane, lui lo sapevano pure i sassi che avrebbe vinto).
Secondo il mio modesto e insignificante parere, BLU PROFONDO è un gran bel prodotto, troppo sottovalutato nel corso degli anni, meriterrebbe di sicuro molta più risonanza di roba tipo SHARKNADO, che non è un cult, non è divertente e semplicemente non è un film.
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