Regia di Francis Ford Coppola vedi scheda film
"I ragazzi della 56ª strada" diretto nel 1983
da Francis Ford Coppola,devo dire che a mio parere
è un Film strepitoso.
La storia si svolge negli anni '60
e racconta dei ragazzi della 56esima strada
che arrivano dalla zona operaia della città
e i loro miti sono il rock'n'roll,
le ragazze,la violenza urbana e sempre con la
voglia di fare qualcosa di illegale.
I loro nemici giurati sono i "social" che sono i
figli della borghesia "bene",che sono meno violenti,
e sempre pronti a fare a botte.
Ma una notte uno di loro ammazza un "social"
per legittima difesa e sono costretti a fuggire.
e Il Film è tratto dall'omonimo romanzo:"The Outsiders"
di Susan Eloise Hinton,che si è ispirata alla novella
di S.E. Hinton,che aveva già scritto il Film gemello:
"Rumble Fish" ("Rusty il selvaggio"),che lo stesso Coppola ci aveva
realizzato un grande Film.
Questo è leggermente sotto a quest'ultimo ma rimane
un grande Film che a tratti poetico e che rende omaggio
a quelle pellicole che si realizzavano negli anni '60,
tipo:"Gioventù bruciata",insomma alla Nicholas Ray,
e c'entra il bersaglio.
Il regista descrive il disagio giovanile in modo
netto con i problemi familiari che lo contengono
e la voglia di libertà e di uscire da un inferno,
che aleggia in tutto il complesso.
Bisogna dire che per il Cast Coppola ha avuto
geniali intuizioni perché ha preso Attori
sconosciuti che poi diventeranno Star del
Cinema Americano e dove figurano i principali
C.Thomas Howell e Ralph Macchio,che sono straordinari,
soprattutto il secondo forse nella sua migliore
interpretazione e come contorno Matt Dillon,
nel ruolo di Dallas,che è l'emblema della ribellione
e una splendida Diane Lane,che con il suo viso
buca lo schermo e poi saranno i prossimi
protagonisti di "Rusty il selvaggio".
Poi nel Cast figurano altre future stelle
e che occuperanno posti di rilievo negli
anni successivi come:
Patrick Swayze-Rob Lowe-Emilio Estevez-
Tom Waits-Tom Cruise e ed una particina
anche alla figlia Sofia,
futura regista,segnata appena nata
nella scena del battesimo
dal capolavoro:"Il padrino".
In conclusione un buon Film,
uno dei migliori di Coppola,
leggermente inferiore al Film gemello:
"Rumble Fish" ("Rusty il selvaggio"),che con un linguaggio
allora moderno,realizza un prodotto malinconico
e intenso dove ti trasmette tutto il disagio
giovanile che aveva la generazione degli anni
'50/60,anche e omaggia bene il Cinema di Nicholas Ray.
Purtroppo in alcune scene è prevedibile,
ma il regista è bravo a farci vedere
la bellezza delle immagini e per il
senso profondo delle parole,ed
è bravo a evitare anche L'"Happy End",
facendo salire il valore di tutto il
complesso.
Il mio voto: 7,5.
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