Regia di Duccio Tessari vedi scheda film
Titolo del film che mi sta antipatico. Temevo fosse qualche minchiata tipo "il monnezza". Invece...
Killer della mafia, dopo anni di "onesto" lavoro e per amore di suo figlio, lascia ...la professione. Se, forse, è relativamente facile entrarci, è impossibile uscirne. I capi non te lo permettono. Cercano di farlo fuori subito ma, per errore, gli ammazzano moglie e figlio. Un paio di lacrime davanti alle tombe e poi via con la vendetta. Si vede d'un fiato, senza pause. Vari inseguimenti in auto a Milano e caccia ai mafiosi in giro per l'Europa. E ne becca parecchi; altroche' se ne becca! Le pompe funebri facevano i soldi quando passava Tony Arzenta. Ma sono sempre gli amici, quelli di cui piu' ti fidi, che tradiscono. Cast notevole. Un elenco dei bei nomi dell'epoca. Bello!
C'è pure un pezzo di Mozart!
L'unico attore francese bravo e gran fico. Gli altri sono bravi, ma che brutti!
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