La recensione su Il seme dell'uomo

Name: La recensione su Il seme dell'uomo
Item: Il seme dell'uomo
Rating: 10
Author: chribio1

di chribio1

10 stelle

Film Catastrofico? Film Futuristico? Film Fantascientifico? Film psicologico?
Mah direi un po' tutto di questi generi mixati con abbondante intelligenza e sagacia.
Ci sarebbero molti lati strani in questo film della fine anni '60 che a me risultano abbastanza particolari ed inconsueti (l'uso di certi rumori persistenti in tutta la durata della pellicola,rumori di radio ad onde corte,effetti tipo computer d'impostazione quasi da musica progressive (intendo i personalmente bellissimi suoni spaziali o simili,rumori di ansimi,rumori d'aerei,voci varie ed altro...),gia' questo fa pensare ad un film alquanto di difficile recensione e digeribilita'.
Pero',devo constatare che,il film offre una visione apocalittica molto futuristica ( e ce la saremo andata a cercare) ma anche "avveniristica" (nel senso come di voler tornare indietro a qualche tempo poco piu' remoto senza uso di computers,auto o invenzioni che ci hanno semplificato la vita!),il tutto visto dal regista in modo inequivocabilmente d'avanguardia all'epoca ma un po' deja-vu' se visto come me,ben 42 anni dopo la pubblicazione dell'opera!!!
C'e pero' anche d'aggiungere l'unico neo alla visione che senno' personalmente sarebbe stata da 10 e lode sarebbe a dire,il tremendo e continuativo lato fiacco e triste del personaggio maschile principale.
Mi ha molto annoiato,sentirlo parlare poi,sembrava sempre una cadenza da attore che non voleva quasi mai aprire bocca e se lo doveva fare lo faceva forzatamente e con una monotonia vocale ed espressiva da persona quasi svogliata a dover comportarsi per tutta la pellicola in quel modo!
Proprio insopportabile come anche l'entrata in scena di Annie Girardot;ma cosa c'e' andata a fare e come l'hanno voluta immettere nella pellicola non l'ho proprio capito!
Infatti poco dopo ca.20' e' fatta fuori dall'attrice principale (si vede che era stata presa come modello negativo ed infatti ne avvale la tesi il comportamento che ha avuto col ragazzo della bellissima Rossa,c'e' andata a letto dove...in parte alla ragazza e per di piu' nello stesso letto!!!).
Quindi,fatto fuori il discorso dei dialoghi in tutto il film dell'attore Marco Margine e la presenza "involontaria" quasi da Diavoletto del peccato (o da Serpente) della Girardot,il film mi ha dato l'impressione di essere una specie di Adamo ed Eva "nel forse,Paese delle Meraviglie o anche nell'Eden) con il Serpente a fare da tentatore,poi (il Serpente-rivale) ucciso dalla giusta fidanzata del protagonista,in un idillio catastrofico-ambientalista-fantascientifico,e chi piu' ne ha piu' ne metta,di una pellicola visionaria ma giustamente importante,interessante ed ingombrante (per tutti noi) che fa molto riflettere e fa sperare in un qualcosa di (forse) migliore.
Altra cosa negativa,era il continuo interesse del protagonista verso la sua ragazza per la procreazione per non fermare la continuazione della razza (visto che pare,siano rimasti solo loro,novelli "Adamo ed Eva appunto),mi ha un po' sbalordito,quel continuo voler per forza ingravidarla,come diceva il protagonista.
Anche se in questo caso,non ho ben capito il motivo per la quale la protagonista era sempre posta in modo negativo al riguardo di questa possibilita'.
Comunque in conclusione un film duro,difficile,magari in qualche passaggio meno interessante (come quando arrivano gli uomini a cavallo) ma pero' molto invogliante nella visione totale.voto.9.5.

Sulla trama

apocalittico e molto altro.

Sulla colonna sonora

Gabriella Ferri.

Cosa cambierei

qualche cosa che ho elencato...volevo aggiungere anche la bell'idea del cambio di scena all'entrata nel tunnel.
Si capisce subito che,da quando l'auto entrera' in esso,il film cambiera' letteralmente la propria storia.