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Gioco a due

Regia di John McTiernan vedi scheda film

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La recensione su Gioco a due

di supadany
6 stelle

Remake deludente (l’originale era tutt’altro sotto tutti i punti di vista), ma rimane pur sempre un film in grado di offrire un intrattenimento dignitoso se non si fanno paragoni col passato (altrimenti non c’è proprio trippa per gatti).

Certo che da un regista navigato come John McTierman e da attori come Pierce Brosnam (fresco Bond e per questo sfruttato senza tanti dubbi) e Renè Russo sarebbe stato lecito aspettarsi qualcosa di nettamente migliore.

Thomas Crown (Pierce Brosnam) è un miliardario pieno di donne e sempre un po’ annoiato, ed anche per questo alla perenne ricerca di nuove sfide.

Così ruba un prezioso quadro di Monet, convinto che nessuno possa pensare a lui, ma l’assicuratrice Catherine Banning (Renè Russo), ha l’occhio lungo e di conseguenza cercherà di incastrarlo.

Peccato che poi si faccia abbindolare dal suo fascino.

Film che accavalla coordinate giallo rosa e che sceglie strade assai più semplici e navigate (nato per piacere al grande pubblico, non di certo agli esteti) di quanto si poteva perseguire.

Il ritmo non è troppo convinto (alti e bassi si alternano) e si registra una “piacioneria” diffusa che alla fine diviene essenza vitale di tutta l’operazione, che si mantiene sempre molto facilmente leggibile, senza particolari colpi d’ala da annoverare.

Trionfa così il lato glamour, tutto è bello (di facciata) e curato (dagli attori alle scenografie, queste sì convincenti senza troppi dubbi), ma il tutto finisce così col risultare accademico, senza motivazioni rilevanti.

Insomma l’operazione non ha poi tanti meriti, non si prende alcun rischio, rimane solo una visione spettacolare e poco approfodinta che comunque espleta il suo compit(in)o.

Sufficiente con tutti i dubbi del caso.

 

John McTiernan

Non mi pare il regista migliore per questo tipo di film.

Si salva in corner solo grazie ad un pò di mestiere.

Rene Russo

Meno convincente che in altre situazioni (peraltro, nel periodo in oggetto partecipava davvero a tanti film).

Pierce Brosnan

Sfrutta la notorietà conseguita e strizza l'occhio agli amanti del genere.

Ma alla fine oltre alla sua fisicità ed al lato glamour non c'è molto, per quanto in un film così possano bastare per non sfigurare.

Faye Dunaway

Piccola apparizione per ricordarci quello che, solo mentre si guarda questo film, è meglio dimenticare (ovvero l'originale).

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