Franco Antonello ha un figlio autistico, Andrea. Quando Andrea ha compiuto 18 anni, padre e figlio hanno deciso di intraprendere un viaggio in moto attraversando tutti gli Stati Uniti, per poi scendere fino al Guatemala. Da quella avventura è nato il libro Se ti abbraccio non aver paura, scritto da Fulvio Ervas. Oggi, a bordo della loro moto, Franco e Andrea hanno deciso di rimettersi in sella, per attraversare l'Europa e giungere fino in Marocco ai piedi del deserto del Sahara, seguendo la rotta del film Marrakech Express.
Documentario realizzato due anni fa in occasione della giornata mondiale per la consapevolezza dell'autismo. Encomiabili le intenzioni degli autori, poco fortunato (cinematograficamente parlando) il risultato. VOTO: 5
I personaggi sono noti : il regista, invece di affrontare più profondamente il rapporto padre-figlio, indugia sulle difficoltà di un viaggio, comunque programmato. E anche se ci offre uno scorcio di verità ("non può essere felice", dice il padre del giovane),è un'occasione mancata per osservare davvero la disabilità.
Un documentario commovente ma anche pieno di energia, voglia di combattere e speranza in un futuro migliore per gli autistici. Un futuro che tutti noi possiamo e dobbiamo, nel nostro piccolo, contribuire per farlo avverare.
Niccolò Maria Pagani al suo terzo lavoro - dopo il corto Non ti scordar di mé (2016) e il documentario sportivo Lo spirito italiano di Le Mans: ritorno alle 24 h (2018) - decide di affrontare un tema delicatissimo, stimolato da Gabriele Salvatores che ha avviato le riprese di Tutto il mio folle amore, film ispirato dal libro Se ti abbraccio non aver paura,… leggi tutto
Ogni anno, il 2 aprile, si celebra in tutto il mondo la giornata per la consapevolezza dell'autismo. È stata istituita dall'ONU nel 2007 per dare a conoscere un problema ancora poco noto ai più, nonostante coinvolga direttamente milioni di persone. Il fatto che cada proprio il giorno dopo quello del famoso “Pesce” d'aprile, indubbiamente una coincidenza, risulta… leggi tutto
Ogni anno, il 2 aprile, si celebra in tutto il mondo la giornata per la consapevolezza dell'autismo. È stata istituita dall'ONU nel 2007 per dare a conoscere un problema ancora poco noto ai più, nonostante coinvolga direttamente milioni di persone. Il fatto che cada proprio il giorno dopo quello del famoso “Pesce” d'aprile, indubbiamente una coincidenza, risulta…
Il mondo dello streaming non sarà più lo stesso. È una frase che, diciamocelo, abbiamo sentito tante, infinite volte. Eppure, questa settimana è stata una sorta di mantra collettivo che…
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Il 2 aprile è la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell'Autismo, istituita nel 2007 dall'Assemblea Generale dell'ONU. La ricorrenza richiama… segue
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Commenti (3) vedi tutti
Documentario realizzato due anni fa in occasione della giornata mondiale per la consapevolezza dell'autismo. Encomiabili le intenzioni degli autori, poco fortunato (cinematograficamente parlando) il risultato. VOTO: 5
leggi la recensione completa di marcopolo30I personaggi sono noti : il regista, invece di affrontare più profondamente il rapporto padre-figlio, indugia sulle difficoltà di un viaggio, comunque programmato. E anche se ci offre uno scorcio di verità ("non può essere felice", dice il padre del giovane),è un'occasione mancata per osservare davvero la disabilità.
commento di maurri 63Un documentario commovente ma anche pieno di energia, voglia di combattere e speranza in un futuro migliore per gli autistici. Un futuro che tutti noi possiamo e dobbiamo, nel nostro piccolo, contribuire per farlo avverare.
leggi la recensione completa di undying