Trama
Estate 1958. Due sorelline alla soglia dell’adolescenza partono in vacanza con la loro governante a La Baule-Les-Pins, sulla costa atlantica, dove vengono raggiunte alcuni giorni dopo dalla loro mamma. Quest’ultima ha la sorpresa di veder arrivare sul posto il suo amante, che le chiede di abbandonare la famiglia per andare a vivere con lui. La donna, per senso di responsabilità nei confronti delle figlie, esita a prendere una decisione. Il successivo arrivo del marito nella località balneare, accelera i tempi dell’inevitabile e drammatico chiarimento.
Note
Diane Kurys ricrea con accuratezza scenari e atmosfere tipici degli anni ’50, realizzando una commedia agrodolce con molteplici riferimenti autobiografici, a cominciare dal divorzio dei suoi genitori. Per l’occasione, riunisce un gruppo di attori molto affiatati e già affermati, anche se molto giovani, destinati ad una carriera lungi dall’essere terminata. Discreto successo in Francia, anche se non paragonabile al sorprendente risultato di “Diabolo menthe”, primo lungometraggio della cineasta francese.
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Commenti (1) vedi tutti
Un amarcord autobiografico, intenso e ben raccontato dalla regista e sceneggiattrice Diane Kurys. Splendida rievocazione degli anni '50, in un contesto a metà strada tra commedia e dramma.
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