Regia di Tony Kaye vedi scheda film
Come un pugno nello stomaco ad un'America ancora in fase ottimistica di fine secolo (e prima della cesura che, in tutto il mondo, costitui' l'11 settembre) "America History X" rappresenta uno dei più efficaci ritratti di quel mondo più o meno sotterraneo fatto di naziskin, suprematisti bianchi e razzisti che in parte è riemerso anche nella storia recente degli Stati Uniti. Grazie ad un efficace continuo rimando al passato (mostrato in un freddo ma convincente bianco e nero) che si mescola con le vicende presenti del protagonista appena uscito di prigione, il film nella sua cupa corsa verso una tragedia prevedibile non percorre scorciatoie che ne attenuino la forza dirompente, nè cerca di esprimere a tutti i costi un giudizio che sia colpevolista o assolutorio. Notevole la prova di Edward Norton, candidato all'Oscar (e non sorprende che, a tale pugno assestato nello stomaco di un'America ancora abbastanza positivista, non sia seguito il giusto riconoscimento sia al protagonista che al film stesso).
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