L'unico sopravvissuto di una sfortunata missione spaziale rientra a casa. Ma non è da solo: nel suo corpo è nascosta una creatura molto pericolosa. La sua unica speranza di salvezza risiede in una dottoressa pronta a fare tutto il possibile per non perdere il suo paziente.
La fuga semi Hollywoodiana potevano anche risparmiarsela... :-/
Per il resto un bel film, un pò diverso da quello che potrebbe sembrare all'inizio e con un finale non completamente scontato :-)
Stranissima opera di fantascienza, destinata a mutare in action movie dai risvolti politici, con militari pronti a sfruttare l'alieno a fini bellici. Girato in una gelida location con fotografia dalle tonalità spente, manca parzialmente l'obiettivo. Non è un film di genere e non è ben chiara la posizione dell'autore sui dispersivi temi trattati.
C'e qualcosa di gia' visto in questo horror dove al ritorno dallo spazio una specie di Alien si introduce in uno degli astronauti...vabbe' si puo' vedere senza grandi novita' (a parte la dottoressa che studia il doppio uomo-mostro....).
In comune con la celebre americanata c'è solo l'alieno dentro l'ospite ma poi questo è un film assai più sfaccettato e profondo che tocca anche tematiche etiche mentre là c'era soltanto la tensione e la spettacolarizzazione dell'orrore. Interessante anche la ricostruzione d'ambienta della vecchia Unione Sovietica.
Titolo ingannevole per un film tutto terrestre, abbastanza ben fatto, ma con davvero poco di nuovo e parecchie incongruenze. Una donna, sola, senza telecamere, a guardia di uno spietato alieno... vabbè... 4,5
Un astronauta torna dallo spazio traumatizzato e con uno strano essere dentro di sé..... Finalmente l'Italia acquista un buon esempio di cinema russo contemporaneo.
...film imbarazzante, Alien in CCCP, che come idea fa quasi ridere , ma tutto è scopiazzato da altri film del genere . Il film è noioso, non si fanno cosi i film di fantascienza. Non è un film di fantascienza ? Allora stiamo messi male su tutto. Attori inguardabili.
Voto 4
Altro esempio di come il cinema russo contenda a quello francese il primato delka noia e dell'inutilità. Film insopportabile. Se poi c'era anche qualche intento di metafora e critica sociale, le cose vanno ancora peggio. Voto 2.
Un film interessante e ben costruito, non privo cmq di incongruenze. La vera forza sono le ambientazioni ed il setting militare dei russi, con tutto il suo armamentario torvo e decadente. Finale molto enigmatico. Voto 7.
Ambienti, casting e fotografia suggestivi... ma mostri venuti dallo spazio che si impossessano dei nostri corpi? Ancora? Non siamo già cattivi abbastanza?
TRIESTE SCIENCE + FICTION FESTIVAL 2020 - Premio Asteroide ai registi emergenti - premio del pubblico
Nel 1983, in epoca di piena Guerra Fredda tra le due superpotenze nucleari, una navetta spaziale russa sta facendo ritorno da una sua missione orbitale. Quando tutto sembra concludersi per il meglio, la capsula scompare dal radar e di essa se ne perdono le tracce.
La navetta riesce comunque… leggi tutto
1983. Konstantin Veshnyakov (Pyotr Fyodorov) e Kirill Averchenko (Aleksey Demidov) sono due cosmonauti a bordo dell'Orbit IV, modulo spaziale che in piena fase di rientro subisce inspiegabilmente un dirottamento, precipitando nel Kazakistan. Mentre per Kirill non c'è più nulla da fare, Konstantin viene rinvenuto gravemente ferito e successivamente tenuto in… leggi tutto
Il film di Abramenko attinge chiaramente dall’enciclopedia filmica del suo guru, ma al tempo stesso contiene anche alcuni degli aspetti tipici dell’idealismo “soviet”. Peccato che il dispositivo analettico messo a punto con tanto rigore si inceppi proprio di fronte all’intreccio emotivo, che fagocita il fascino cupo e sintetico a favore di un irritante e… leggi tutto
Il film di Abramenko attinge chiaramente dall’enciclopedia filmica del suo guru, ma al tempo stesso contiene anche alcuni degli aspetti tipici dell’idealismo “soviet”. Peccato che il dispositivo analettico messo a punto con tanto rigore si inceppi proprio di fronte all’intreccio emotivo, che fagocita il fascino cupo e sintetico a favore di un irritante e…
1983. Konstantin Veshnyakov (Pyotr Fyodorov) e Kirill Averchenko (Aleksey Demidov) sono due cosmonauti a bordo dell'Orbit IV, modulo spaziale che in piena fase di rientro subisce inspiegabilmente un dirottamento, precipitando nel Kazakistan. Mentre per Kirill non c'è più nulla da fare, Konstantin viene rinvenuto gravemente ferito e successivamente tenuto in…
Gran bel debutto alla regia per Egor Abramenko che passa da due cortometraggi per dirigere con mano sicura un interessante copione del duo composto da Oleg Malovichko e Andrey Zolotarev, il primo dei quali già co-sceneggiatore de Guardians of the Night - I Guardiani della Notte (2016). Cast artistico e tecnico interamente russo per l'Alien in salsa sovietica che guarda a The Astronaut's…
Questa l’offerta dei principali titoli nuovi proposti in streaming dalle varie piattaforme.
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Commenti (13) vedi tutti
La fuga semi Hollywoodiana potevano anche risparmiarsela... :-/ Per il resto un bel film, un pò diverso da quello che potrebbe sembrare all'inizio e con un finale non completamente scontato :-)
commento di CriticatruttoStranissima opera di fantascienza, destinata a mutare in action movie dai risvolti politici, con militari pronti a sfruttare l'alieno a fini bellici. Girato in una gelida location con fotografia dalle tonalità spente, manca parzialmente l'obiettivo. Non è un film di genere e non è ben chiara la posizione dell'autore sui dispersivi temi trattati.
leggi la recensione completa di undyingC'e qualcosa di gia' visto in questo horror dove al ritorno dallo spazio una specie di Alien si introduce in uno degli astronauti...vabbe' si puo' vedere senza grandi novita' (a parte la dottoressa che studia il doppio uomo-mostro....).
commento di ezioIn comune con la celebre americanata c'è solo l'alieno dentro l'ospite ma poi questo è un film assai più sfaccettato e profondo che tocca anche tematiche etiche mentre là c'era soltanto la tensione e la spettacolarizzazione dell'orrore. Interessante anche la ricostruzione d'ambienta della vecchia Unione Sovietica.
commento di bombo1Titolo ingannevole per un film tutto terrestre, abbastanza ben fatto, ma con davvero poco di nuovo e parecchie incongruenze. Una donna, sola, senza telecamere, a guardia di uno spietato alieno... vabbè... 4,5
commento di BradyUn astronauta torna dallo spazio traumatizzato e con uno strano essere dentro di sé..... Finalmente l'Italia acquista un buon esempio di cinema russo contemporaneo.
leggi la recensione completa di Baliverna...film imbarazzante, Alien in CCCP, che come idea fa quasi ridere , ma tutto è scopiazzato da altri film del genere . Il film è noioso, non si fanno cosi i film di fantascienza. Non è un film di fantascienza ? Allora stiamo messi male su tutto. Attori inguardabili. Voto 4
commento di ivcaviccAltro esempio di come il cinema russo contenda a quello francese il primato delka noia e dell'inutilità. Film insopportabile. Se poi c'era anche qualche intento di metafora e critica sociale, le cose vanno ancora peggio. Voto 2.
commento di MovieMakerParte bene ma dura 30 minuti...poi il delirio.
commento di TexMurphyUn film interessante e ben costruito, non privo cmq di incongruenze. La vera forza sono le ambientazioni ed il setting militare dei russi, con tutto il suo armamentario torvo e decadente. Finale molto enigmatico. Voto 7.
commento di ezzo24Dite ai russi e ai francesi di smetterla di fare film!!!
commento di arcarsenal79Ambienti, casting e fotografia suggestivi... ma mostri venuti dallo spazio che si impossessano dei nostri corpi? Ancora? Non siamo già cattivi abbastanza?
commento di sarvaegoUna specie di Alien fatto alla russa. Niente male come spazzatura... Voto 0 Ma neanche a dirtelo.
commento di ILDIODELLERECENSIONI