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Undine - Un amore per sempre

Regia di Christian Petzold vedi scheda film

Commenti brevi
  • L’amore come non lo avete mai visto al cinema, questo è Undine.

    leggi la recensione completa di claudio1959
  • Una storia sentimentale dal finale imprevedibile....anche troppo.

    commento di ezio
  • Il mito delle ondine rivisitato dal regista Christian Petzold nella Berlino contemporanea. Un film riuscito e tutto da gustare con al centro la grande interpretazione di una carismatica Paula Beer.

    commento di bombo1
  • Scandagliatore ad ampio raggio dell'animo femminile, dopo La scelta di Barbara e Il segreto del suo volto, Christian Petzold ci propone un altro ritratto enigmatico di donna, temperato - come nelle opere precedenti - da un approccio tipicamente teutonico che smorza in parte l'intensità emotiva del film.

    leggi la recensione completa di barabbovich
  • dopo una prima parte molto convincente, Petzold sembra quasi accontentarsi. una volta tanto, avrebbe potuto permettersi qualche buon minuto in più per approfondire meglio il mito attualizzato di Undine. La Beer comunque "buca" lo schermo, mentre è zeffirellianamente banale ed estenunate l'uso ripetuto dell'incipit del celeberrimo tema di Bach.

    commento di giovenosta
  • È arrivato ora nelle sale italiane, dopo che, presentato alla Berlinale di quest’anno e premiato con un Orso d’argento meritatissimo a Paula Beer, la pandemia ne ha impedito la distribuzione già programmata. Chi ama il cinema dovrebbe vederlo.

    leggi la recensione completa di laulilla
  • Un po' freddamente teutonico per un film su una passione amorosa, Undine vanta diverse scene girate con raffinatezza e due protagonisti convincenti, ma non riesce ad evitare l'impressione di opera irrisolta che si accontenta di restare in superficie.

    leggi la recensione completa di port cros
  • Per chi non conoscesse le Undine o Ondine (dal latino unda), sono creature leggendarie elencate nelle opere sull'alchimia di Paracelso oltre ad essere anche parte del folklore europeo, descritte come creature simili alle fate o altri spiriti acquatici simili. Secondo la tradizione, le ondine sono prive di anima (e quindi è loro precluso l'accesso

    leggi la recensione completa di gaiart