Regia di Daniel Espinosa vedi scheda film
Il dottor Michael Morbius passa la sua esistenza a cercare una cura per la sua deformità, ma quando crede d'averne trovata una s'inietta un siero, usando come cavie dei pipistrelli, e si trasforma in un vampiro assetato di sangue.
Il dottor Michael Morbius passa la sua esistenza a cercare una cura per la sua deformità, ma quando crede d'averne trovata una s'inietta un siero, usando come cavie dei pipistrell, e si trasforma in un vampiro assetato di sangue (una trasformazione che ricorda, nelle intenzioni, ma non negli effetti speciali, quella de "L'INCREDIBILE HULK" televisivo, con Lou Ferrigno, tanto che quando due poliziotti lo arrestano, Morbius per poco non ripete per filo e per segno le stesse battute che recita Bill Bixby durante la sigla iniziale dello show: "Non fatemi arrabbiare, perché non vi piacerei se fossi arrabbiato"). Se la prima parte potrebbe anche essere potabile, con la trama dei due disabili Michael (Jared Leto) e Milo (Matt Smith) amici fin da bambini e in cerca di una cura, la seconda è un cinefumetto horror, (alleggerito dalle scene di sangue e dagli splatter), girato male, perché spreca un cast decisamente buono, abbonda in scene d'azione incomprensibili, effetti speciali pessimi e inutili collegamenti a "SPIDER-MAN NO WAY HOME". Persino l'amicizia fra l'ex-Joker di "THE SUICIDE SQUAD" del 2016 e l'ex-dottor Who diventa una metafora di Caino e Abele e si trasforma in uno scontro fra due vampirti, uno che ha una coscenza (Micheal) e l'altro che l'ha persa (Milo) e che non gli interessa recuperarla. Si compiono qui gli stessi errori dei recenti due film su Venom, che almeno sterzavano sull'infantile ed ironico rapporto fra l'Eddie Brock di Tom Hardy e il suo simbionte parlante, condito da scene esagerate, qui di divertente c'è veramente poco, perchè Morbius è stato creato in un periodo, i primi anni'70, dove gli anti-eroi Marvel Comics erano esclusivamente tragici. Nato, inizialmente, come antagonista dell'Uomo Ragno, per mano di Roy Thomas, John Romita, Sr, e Gil Kane nei fumetti Morbius ha vissuto storie solitarie e malinconiche, con il mostro che rigettava il suo essere vampiro, anche se era costretto ad esserlo. Tornando al film, fra le cose gravi c'è lo spreco di Michael Keaton, che dopo "SPIDER-MAN HOMECOMING", del 2017, ritora nei panni dell'Avvoltoio Adrian Toomes, per due scene che stonano con la trama principale. Infatti, ogni riferimento allo Spider-man braccato perché tutti sanno chi è sono stato eliminato, segno che la Sony cercando di bissare il successo dei due scult su Venom, continua a fallire quando si ritrova sola, non essendo la Disney/Marvel Studios col suo puzzle cine-tv,. Non so che destino attenda questo Morbius di Jared Leto, che è persino produttore della pellicola, ma di sicuro è molto confuso e ciò spiace.
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