Regia di Nikita Argunov vedi scheda film
Buon film di fantascienza/fantasy.
Intrigante e avvincente prodotto di matrice russa, esteticamente molto interessante. Un architetto si risveglia dopo un incidente in un mondo dove gli oggetti sembrano dissolversi e con essi anche strade, palazzi e persone; scoprirà presto di trovarsi in una sorta di limbo in cui ogni cosa rappresenta dei ricordi delle persone imprigionate in questo mondo, in attesa di un risveglio o di una morte dopo il coma. All'interno di questo mondo ci sono alcune anime con talenti particolari, tra queste viene indicata anche quella dell'Architetto, che si aggregano per sfuggire alle Mietitrici, figure d'ombra che uccidono chi si trovano davanti. C'è più di una forzatura, in particolare nel finale, ma la pellicola ha una sua originalità, è ben fatta e ben recitata, con ottimi spunti di riflessione. Merita una sufficienza abbondante.
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