Regia di Ron Howard vedi scheda film
Ci vuole un attimo per arrivare a pensare ad un collegamento con il ben più stimato "The Truman show", purtroppo poi tutti i paragoni che si possono fare gli sono avversi.
Ron Howard non è certo Peter Weir, il soggetto prende alcune posizioni diverse meno felici (la consapevolezza della situazione e meno cupismo nei toni), Matthew McConaughey non è Jim Carrey per quanto si cali bene nel contesto.
In ogni caso è un film godibile, certo non sempre continuo nei tempi e nelle modalità espositive, un pò semplice in tutto e per tutto, ma anche abbastanza diretto e spigliato per non far strabuzzare gli occhi.
Standardizzato.
Meglio di altre volte. Disinvolto.
Non graffia scegliendo una via misurata della rappresentazione.
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